Agenda letteraria
Cari amici, la nostra Agenda
letteraria oggi rende omaggio come Google al grande compositore Claude
Debussy facendo suonare le meravigliose note di "La fille aux cheveux de lin", mentre facciamo gli
auguri di buon compleanno alla scrittrice statunitense di origini canadesi, Edna Annie Proulx, che oggi 22 Agosto festeggia
i suoi 75 anni. Questa scrittrice ha vinto il Premio Pulitzer per la narrativa, il National Book Award e altri
riconoscimenti con il romanzo Avviso ai naviganti, un romanzo molto forte dai toni intensi, che racconta la difficile
esistenza di un uomo che viene ferito da tutti quelli che lo circondano,
afflitto dalla inettitudine di cui viene accusato, ritrova la pace quando trova
un amico che gli da forza e coraggio fino a quando l’incontro e l’abbandono con
una donna sbagliata lo lasciano solo e senza lavoro, con due bambine piccole da
accudire, cosi decide di partire con loro alla ricerca di se stesso ritornando
alla sua terra d’origini nell’isola canadese di Terranova sull'Oceano Atlantico, un luogo primitivo,
dove a contatto con la natura cerca di ritrovare se stesso.
Titolo Avviso ai naviganti
Autore Edna Annie Proulx
Editore Dalai Editore
Collana Romanzi e racconti
Data uscita 09/2003
Pagine 210
Prezzo 12,40 euro
Vi lascio con un passo tratto da Avviso ai naviganti:
La prima
percezione che aveva avuto di sé era stata quella di una figura distante. Lì
davanti, in primo piano, vedeva la sua famiglia; sullo sfondo, proprio dove
finiva l'orizzonte, c'era lui. Fino all'età di quattordici anni si era illuso
di essere stato affidato alla famiglia sbagliata e che da qualche parte i suoi
veri genitori, gravati dal vero figlio dei Quoyle, morivano dalla voglia di
abbracciarlo. Poi un giorno, curiosando in una scatola di souvenir, aveva
trovato una foto di suo padre insieme ai fratelli e alle sorelle, appoggiati al
parapetto di una nave. Una ragazza si teneva in disparte e guardava l'orizzonte
con gli occhi socchiusi, come se riuscisse a vedere il porto di destinazione,
mille miglia più a sud. Quoyle si era riconosciuto nei loro capelli, nelle
braccia, nelle gambe, nella grossa figura dall'aria scaltra, con indosso un
maglione ristretto e la mano tra le gambe: suo padre. Sul retro, una scritta a
matita blu: “La grande partenza, 1946”.
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