Agenda letteraria, Giancarlo Vigorelli

Agenda letteraria

  Bonsoir mes amis, eccoci al nostro appuntamento con l’Agenda letteraria, che oggi 21 Giugno ricorda la nascita dello scrittore, giornalista e critico letterario milanese, Giancarlo Vigorelli, che è stato considerato uno dei maggiori critici letterari italiani, appassionato di Manzoni, ha sviluppato negli anni un profondo studio delle sue opere, tanto che è stato uno dei maggiori conoscitori di questo grande letterato.

  A lui, si deve la fondazione e la direzione della rivista L'Europa letteraria ed è stato vicepresidente dell'Istituto Luce. Nel periodo fascista è stato destituito dall'insegnamento, per aver condiviso le posizioni sull'Ermetismo. Negli anni venti, collabora come giornalista culturale con varie testate nazionali, come La Stampa, Frontespizio e diviene critico letterario del settimanale Tempo. Nel 1960, si aggiudica  il Premio Saint Vincent per il giornalismo, e negli anni gli viene consegnato anche il Premio Nazionale Letterario Pisa alla carriera, mentre nel 1999 riceve la medaglia d’oro ai benemeriti della cultura e dell’arte.
  Vigorelli, entra nel panorama letterario nel 1942 con la pubblicazione di una biografia su Matteo Bandello, un vescovo e scrittore del cinquecento. La sua opera letteraria continua per lo più con saggi di critica letteraria, su Prazzolini e tanti altri autori e naturalmente su Manzoni.
Vi lascio con “Qualche giudizio critico”:

Nella figura di Celestino, il papa del “gran rifiuto”, Silone ha riscatenato e rappresentato, l’eterno dramma del cristiano, che è “nel” mondo, ma deve essere “del” mondo.

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Donne letterarie, Amani El Nasif

Donne letterarie
  Cari amici, oggi vi presento una giovane scrittrice, ma soprattutto una grande donna, che dovremo prendere come modello, perché nonostante la giovane età, ha resistito dove molte donne nella sua stessa posizione avrebbero ceduto.


  In questo nuovo appuntamento, La bacheca dei libri, è orgogliosa di parlare di Amani El Nasif, una scrittrice ancora al suo esordio, ma che al Salone del libro di Torino, ha ricevuto molti consensi con il libro che racconta la sua storia, e di come è diventata una grande donna.
Siria Mon Amour


Titolo Siria. Mon amour
Autore Amani El Nasif – Cristina Obber
Editore  Piemme 
Collana Freeway
Formato Brossura 
Pubblicato  07/05/2013
Pagine  166
Prezzo 16,00 €

  Questo libro, scritto insieme a Cristina Obber, una scrittrice emergente, racconta la storia di Amani, una giovane ragazza siriana, che è nata e cresciuta in Italia, come tutte le ragazze della sua età ha tanti amici, va a scuola e ha un giovane amore Andrea, la sua vita è stata perfetta, fino ai suoi sedici anni, quando la madre con la scusa dei documenti del passaporto la riporta in Siria, un posto stupendo, nuovo per i suoi giovani occhi, tutto sembra magico, i colori, i profumi inebrianti di questa terra misteriosa che però racchiude una difficile realtà a cui Ameni non aveva mai pensato, perché nel luogo dove è cresciutala libertà è alla portata di tutti, ma ora si ritrova a fare i conti con le leggi, le regole e le usanze del suo meraviglioso Paese natale che purtroppo non lascia spazio alle donne, che sono considerate meri oggetti di scambio, nelle mani degli uomini. Dopo la gioia di essere in un luogo così bello, arriva la tristezza, lo sconforto e la rabbia, quando scopre che la sua famiglia ha combinato il suo matrimonio con un cugino che non aveva mai visto, tantomeno amato, tutto per rispettare le rigide tradizioni di un Paese a lei sconosciuto. Ed è davanti a questa difficile realtà che la nostra protagonista trova la forza e il coraggio di resistere ai soprusi e alle violenze e a denti stretti si riprende la sua libertà e la sua dignità di donna, così come la scelta di chi amare.

 Una giovane ragazzina che ci ha dato una lezione importante, dimostrando di essere una vera donna, che ha lottato per ciò in cui crede e soprattutto per la libertà a cui noi oggi non diamo più la giusta attenzione, perché ormai sembra scontata, ma nel passato molte donne hanno sofferto e lottato come Amani, per ottenere quello che noi oggi abbiamo, grazie a loro, LA LIBERTA’, per questo merita il primo posto nella rubrica di Donne letterarie.
 Intervista della Gioia Magazine, ad Amani El Nasif al Salone del libro di Torino.

http://www.ilgazzettino.it/articolo.php?id=277681&sez=NORDEST#

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Recensione

Recensione

Ciao a tutti, oggi vi presento una recensione fatta su richiesta di un amico de “La bacheca dei libri”. Sono molto soddisfatta di questa richiesta, anche perché ho avuto modo di apprezzare un libro, che non avevo considerato, quindi lo ringrazio per la grande emozione che mi ha regalato, quando ho letto questa carismatica biografia che come me sono sicura vi farà urlare al mondo ANCH’IO C’E’ LA POSSO FARE.  

Messi. Il primo libro sul giocatore più forte del mondo

Generi Sport

Titolo Messi. Il primo libro sul giocatore più forte del mondo

Autore Luca Caioli

Editore  Dalai Editore 

Collana Le boe

Formato Brossura 

Pubblicato  01/12/2011

Pagine  319

Prezzo 17,00 ebook 10,99 €

La mia recensione

Questo libro biografico, scritto da Luca Caioli, il noto giornalista, famoso anche per altre importanti biografie,  è stato pubblicato nel 2011, per onorare la terza vincita del Pallone d’oro, il premio consegnato dalla FIFA al giocatore più forte del mondo, per un uomo che è riuscito a superare durante la sua infanzia una dura prova, grazie anche all’aiuto di Carles Rexach, il grande calciatore del Barcellona che dopo il suo ritiro fa da osservatore ai blaugrana,  e quando ha visto il talento del piccolo e veloce giovane giocatore detto “la pulce” per la sua piccola statura dovuta alla mancanza di un gene della crescita, lo porta con sé, in Catalogna, assicurandogli le cure mediche necessarie, e così questa promessa del calcio mostra la sua determinazione e il suo amore per il calcio, e ripaga l’uomo che lo ha appoggiato con la grande soddisfazione di aver scoperto uno dei più grandi giocatori della storia del calcio, e guadagnandosi quattro palloni d’oro consecutivi, tre Champions League e un totale di 215 gol in 245 presenze in maglia blaugrana, la squadra che gli ha permesso di realizzare il suo sogno. Per chi come me ancora non aveva letto questa splendida biografia, consiglio di provvedere perché la storia  di questo grande personaggio, raccontata da Luca Caioli attraverso le interviste alla famiglia, gli amici, le persone che lo hanno sostenuto e lo stesso Messi, vi entusiasmerà, proprio come è successo a me, e potrete scoprire le emozioni, le difficoltà, i sogni e le speranze di questo mito, che nel 2007 ha dato vita ad una Fondazione per aiutare i bambini a realizzare i propri sogni, così come e successo a lui. Da questo libro, si dice che verrà realizzato un film in stile Rocky Balboa che sarà presentato in occasione dei Giochi Olimpici del 2014, ad opera della Epic Pictures Group, una casa di produzione e distribuzione cinematografica californiana,  però la famiglia Messi continua a smentire la cosa. Ma! Cari amici attendiamo e vedremo se possiamo darci appuntamento al cinema.

Ma cosa pensa il nostro scrittore del suo libro? Ecco, cosa a risposto a Davide Decaroli in una intervista alla domanda:

Cosa le piacerebbe che venisse maggiormente evidenziato dal suo lavoro letterario?

"Sicuramente l'evoluzione del personaggio, la forza di volontà avuta da piccolissimo nel rimanere a Barcellona per curarsi e esaudire il suo desiderio più grande. Ho ricevuto da ogni parte del mondo tantissime lettere di bambini invogliati dalla lettura a credere nei loro sogni, convinti di poterli realizzare".

Ma, vediamo le ultime novità sulla vita di Messi.

http://lionelmessi.it/

Lionel Andrés Messi, noto anche con il diminutivo Leo (Rosario, 24 giugno 1987), è un calciatore argentino, attaccante del Barcellona e della Nazionale argentina, di cui è il capitano.

 Questo calciatore, che viene paragonato a Diego Armando Maradona, è considerato uno dei migliori calciatori del mondo di tutti i tempi.

Ha vinto l'ultima edizione del Pallone d'oro, premio conferito dalla rivista francese France Football al miglior calciatore del mondo.

 Il 7 febbraio 2013, ha firmato il rinnovo del contratto che lo legherà al Barcellona fino al 30 giugno 2018, e contestualmente viene riconfermata la clausola rescissoria del suo cartellino, fissata in precedenza a 250 milioni di euro. Il 2 marzo 2013, ha segnato nella trasferta contro il Real Madrid (persa dal Barcellona per 2-1), giunge a quota 18 marcature nel Clásico, e raggiunge il record di Alfredo Di Stéfano. Il 9 marzo 2013, nella partita che vede impegnato il Barcellona contro la formazione del Deportivo La Coruña, Messi segna per la 17ª partita consecutiva, e diventa così il calciatore che ha segnato per il maggior numero di partite consecutive (17) in un campionato professionistico europeo, record precedentemente appartenuto a Teodor Pewterek del Ruch Chorzów. Il 12 marzo 2013, nel ritorno degli ottavi di Champions League disputato al Camp Nou contro il Milan, mette a segno le prime due reti del definitivo 4-0 in favore del Barcellona, che permette ai blaugrana di ribaltare il 2-0 ottenuto dalla squadra italiana nella gara d'andata, questo gli aggiudica il titolo di miglior marcatore in attività, della massima competizione europea da quando esiste la fase a gironi e arriva a 58 reti complessive, e supera l'olandese Ruud van Nistelrooy che si è fermato a 56 reti. Il 30 marzo 2013, nella trasferta di campionato contro il Celta terminata 2-2, segna il provvisorio vantaggio blaugrana, è diventa l'unico calciatore a segnare consecutivamente almeno una rete a tutte le avversarie di Liga dopo Cristiano Ronaldo nella stagione 2011-2012. L'11 maggio, grazie al pareggio per 1-1 tra Real Madrid ed Espanyol, vince il suo sesto campionato con la maglia del Barça. Il 1 Giugno grazie alle 46 reti totalizzate in campionato, si aggiudica il trofeo Pichichi davanti al suo rivale Cristiano Ronaldo per la 3a volta nella sua carriera. Sempre grazie alle 46 reti conquista anche la Scarpa d'oro per la sua 3 volta stabilendo cosi un primato che non è riuscito mai a nessuno.

http://www.fundacionleomessi.org/index.php?lang=it  

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News

News, E l’eco rispose
Ben Oltre le idee
Di giusto e sbagliato
C’è un campo
Ti aspetterò laggiù
           Jaluluddin Rumi (XIIIsec.)
  Cari amici, è con questa citazione che Khaled Hosseini  presenta la sua nuova opera, finalmente in libreria, E l’eco rispose, lo scrittore americano che non ha dimenticato le sue origini afghane, ritorna dopo il grande successo de Il cacciatore di aquiloni e Mille splenditi soli, ad emozionarci con il suo nuovo libro e tra le sue 476 pagine scopriremo la chiave che aprirà la porta del nostro cuore, attraverso il viaggio a piedi di un padre con i suoi due figli per raggiungere Kabul, ma cosa li attende lungo la strada? Dove li condurrà realmente questo viaggio? Qual è il messaggio che questo fantastico scrittore vuole comunicarci? Corriamo in libreria e andiamo a scoprire cosa ha risposto l’eco.
E l’eco rispose

Generi Romanzi e Letterature » Romanzi stranieri
Editore  Piemme 
Formato Rilegato
Pubblicato  21/06/2013
Pagine  476
Prezzo € 19,90
Descrizione
Sulla strada che dal piccolo villaggio di Shadbagh porta a Kabul, viaggiano un padre e due bambini. Sono a piedi e il loro unico mezzo di trasporto è un carretto rosso, su cui Sabur, il padre, ha caricato la figlia di tre anni, Pari. Sabur ha cercato in molti modi di rimandare a casa il figlio, Abdullah, senza riuscirci. Il legame tra i due fratelli è troppo forte perché il ragazzino si lasci scoraggiare. Ha deciso che li accompagnerà a Kabul e niente potrà fargli cambiare idea, anche perché c'è qualcosa che lo turba in quel viaggio, qualcosa di non detto e di vagamente minaccioso di cui non sa darsi ragione. Ciò che avviene al loro arrivo è una lacerazione che segnerà le loro vite per sempre. Attraverso generazioni e continenti, in un percorso che ci porta da Kabul a Parigi, da San Francisco all'isola greca di Tinos, Khaled Hosseini esplora con grande profondità i molti modi in cui le persone amano, si feriscono, si tradiscono e si sacrificano l'una per l'altra. Seguendo i suoi personaggi e le ramificazioni delle loro vite e delle loro scelte, la storia si snoda in un quadro sempre più ampio e carico di emozioni da cui il lettore resta totalmente catturato. Un grande romanzo che si inserisce perfettamente nel solco già tracciato dai suoi romanzi precedenti, Il cacciatore di aquiloni e Mille splendidi soli.

Cosa sappiamo di questo grande scrittore che ormai ha siglato il suo nome nel modo della letteratura contemporanea?

Khaled Hosseini, è il figlio di un diplomatico e di un’insegnante, è nato a Kabul, in Afghanistan, nel 1965 e si è trasferito in seguito negli Stati Uniti, dove prima di dedicarsi alla scrittura ha lavorato come medico. Il suo primo libro, Il cacciatore di aquiloni, pubblicato nel 2003, è divenuto un caso editoriale internazionale, rimasto per oltre cinque anni nella bestseller list del New York Times, pubblicato in 70 Paesi con 23 milioni di copie vendute. Un successo replicato con il secondo romanzo, Mille splendidi soli (2007), che ha confermato Hosseini come uno fra i più letti e apprezzati autori contemporanei. Dopo un viaggio in Afghanistan come volontario dell’UNHCR (l’Agenzia per i Rifugiati delle Nazioni Unite), lo scrittore ha dato vita alla Khaled Hosseini Foundation, un ente non profit che fornisce aiuto umanitario alla popolazione afgana.

Vive con la moglie e i due figli a San José, in California.

http://www.hosseini.it/

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