sabato 19 luglio 2014
Recensione: AMORE ALIENO di Beatrice Mariani. “Ci sono amori che devono superare ostacoli, difficoltà, avversari, enigmi. Amori che devono, soprattutto, vincere le paure interiori, inquietanti e terribili come piccole creature che albergano dentro di noi, per poter creare a propria volta un mondo in cui non ci sia più la paura, un mondo nuovo in cui essere al sicuro in due.”
Benvenuti
tra le mie pagine...
Finalmente!
Dopo aver conosciuto un po’ meglio la fantastica giovane scrittrice Beatrice Mariani grazie all’intervista rilasciata a “la bacheca dei libri”
adesso è giunto il momento di parlarvi del suo romanzo Amore Alieno, con la mia recensione.
Prima di lasciarvi il mio
pensiero, desidero ringraziare ancora una volta questa giovane penna, Beatrice Mariani che mi ha proposto la lettura del suo romanzo.
Adesso passo a presentarvi Amore ALIENO con la sua nuova
copertina.
Voilà! Cosa ne pensate di questa, in confronto con la precedente?
Sinossi
Tucson, Arizona. Jonah Hunt
non è come gli altri ragazzi: è silenzioso, solitario, nessuno all'East Tucson
High lo conosce davvero. Neanche Liberty che, trascinata dalla migliore amica a
un rave party finito male, si ritrova da sola con lui in una situazione
d'emergenza. Qualcosa spinge la ragazza verso Jonah, ma scoprire il suo segreto
potrebbe mettere a rischio la vita di Liberty e delle persone che le stanno
attorno. Perché lui è qualcun altro, qualcos'altro.
Nei caldi paesaggi
dell'Arizona le vite e le emozioni di ragazzi umani si intrecciano a quelle di
individui provenienti da lontano, in un susseguirsi di avventure, colpi di
scena e sentimenti esplosivi che non danno tregua.
BIOGRAFIA
Beatrice Mariani vive,
studia e lavora a Roma. Durante l'adolescenza ha viaggiato tanto e vissuto in
luoghi diversi a causa di esigenze familiari; questo le ha permesso di
conoscere molto del mondo. Scrivere e leggere sono la sua passione, assieme
all'astronomia e al gelato.
Per
saperne di più non perdetevi la mia INTERVISTA a questa penna davvero niente
male cliccate sul link:
LINK
ACQUISTO
Cartaceo pag. 202 a 9,65 € http://www.amazon.it/Amore-alieno-Beatrice-Mariani/dp/1500205524
La recensione
Allora! Cosa penso di Amore ALIENO?
Se
dovessi definirlo in una parola direi... Frizzante.
Frizzante, perché la storia riesce a entusiasmare il lettore, infatti Beatrice
dimostra non solo di saper scrivere in modo scorrevole e piacevole, ma dimostra
di riuscire a trattenere il lettore con il fiato sospeso, intrigando la storia
che diventa sempre più... Frizzante.
Guardando
il cielo in una bellissima notte stellata, avete mai pensato: “chissà se aldilà di queste stelle, se al di
là del nostro sistema solare esiste un pianeta con caratteristiche se non
uguali, ma simile al nostro, dove è possibile la vita?”
Effettivamente
io trovo questa domanda più che lecita, in fondo, anche dal punto di vista scientifico è
una cosa possibilissima, e la nostra autrice ha pensato forse in modo romantico
di collocare la vita nella meravigliosa Galassia di
Andromeda, su un pianeta che
orbita attorno a una nana rossa, chiamato fantasiosamente Ihasen
Quella
di Beatrice Mariani come dicevo, è una scrittura limpida e scorrevole, priva di
inutili fronzoli o ripetizioni, le scene sono descritte in modo da permettere al
lettore di immedesimarsi nella storia. Il genere letterario è quello Paranormal
fantasy o romance, legato all’amore tra alieni, che può sembrare un cliché già conosciuto
grazie al successo internazionale della popolare serie LUX
di Jennifer Armentrout, o alla
popolare serie televisiva ROSWELL , che in Italia è andata in onda dal 2000 al 2005 conquistando
milioni di fans.
Lo scenario desertico, accomuna
sia la cittadina di Roswell situata nello Stato del New Messico che quello di
Tucson in Arizona, dove è ambientato il nostro romanzo. Due Stati confinanti
situati nella fascia desertica che dal New
degli USA, che è stato
circoscritto in una zona protetta chiamata Parco
nazionale dei Saguaro, per i mitici cactus. Due scenari meravigliosi dal
punto di vista naturale. Mi piacerebbe molto visitarli e solo da questo punto di
vista avrei voluto essere come la nostra Beatrice una giramondo che riesce a
scrivere e parlare di luoghi così diversi e affascinanti.
Roswell è un perfetto scenario
per le ambientazioni aliene, visto il clamore del cosiddetto caso Ruswell, dove
la precipitazione dell’ aerostato spaziale fece sollevare un polverone perché
si dice che in realtà era un ‘astronave spaziale con tanto di corpi alieni
all’interno, mah! Di certo la verità è un mistero che affascina proprio
perché tale. Tucson, oltre al pittoresco scenario desertico ha in comune con "ambientazione aliena" alcune scene di fondo del libro L'ospite
di Stephenie Meyer, ma nonostante
questo la considero un’ottima scelta, visto che la nostra autrice ha vissuto
per un po’ in questa città e può parlare in modo obbiettivo del luogo senza dar
sfogo alla fantasia, infatti il consiglio dell' editore quando si scrive è di
scegliere luoghi o abitudini che si conoscono altrimenti si rischia di essere fuori
luogo e compromettere tutta la struttura del romanzo, per questo motivo bisogna documentarsi e viaggiare, perché non si può parlare
di cose che non si conoscono almeno che non si tratta di luoghi fantastici, frutto di una fervida immaginazione.
...Non ebbe neanche il riflesso di gridare. Quando atterrò
le sfuggi un gemito. Batté le palpebre, pronta a percepire un dolore lancinante
alla testa, alla schiena o a una gamba, ma non sentì niente a parte il cuore
che batteva veloce. Si alzò in piedi: era caduta su due cuscini. Si guardò in
giro spaesata. Che cavolo era successo? Prima quei cuscini non c’erano, ne era
certa, e ora che li guardava meglio li riconosceva erano i grandi cuscini che
facevano da schienale al divano in fondo al corridoio. Come diavolo avevano
fatto a finire li?...
I personaggi sono ben costruiti
e hanno una personalità ben definita e accattivante. Se prendiamo in esame i
protagonisti maschili possiamo notare che in comune hanno solo la loro natura
aliena, per il resto possiedono delle personalità opposte, infatti, se Jonah
rappresenta la serenità di un limpido cielo azzurro, nato per proteggere e rassicurare proprio come i suoi poteri, che
gli consentono di creare potenti barriere e grazie alla telecinesi, riesce a
spostare le cose, ma un cielo sereno può anche diventare tempestoso, per questo
Jonah riesce anche a surriscaldare le cose; al contrario Davin è fuoco, una
fiamma che arde di passione e audacia, una vera bomba esplosiva, proprio come i
suoi poteri, nati per attaccare più che per proteggere.
... Liberty gli si avvicinò. <<... a differenza di Davin
tu sei sempre cauto, riflessivo, quasi schivo nei confronti delle novità. Ecco,
forse il tuo potere speciale deriva da questo lato di te. Proteggi ciò che hai,
ciò che vuoi mantenere al sicuro... difendi le cose in modo che rimangano
sempre uguali.>> ...
Jonah e Davin, sono due ibridi, creati per una
speciale missione. Quale?
Attorno a questo dilemma si muovono le scene del romanzo. Beatrice è riuscita a incuriosire e intrattenere i
suoi lettori, in modo magistrale, inserendo all’interno della trama, tanti
eventi che rendono questa storia appassionante, come rapimenti,
inseguimenti, scene secondarie di delitti o incidenti degni per certi versi di
X-files, complotti e segreti, organizzazioni segrete, FBI, sparatorie e soprattutto
l’AMORE, con l’A maiuscola, che rendono questo Paranormal romance una
vera chicca da leggere con gusto, perché se iniziate a leggere non posso
garantire che riuscirete a posare il libro, soprattutto, se siete arrivati verso
la metà, dove la trama si evolve creando un mix esplosivo proprio come i poteri
di Davin.
Ma Jonah e Liberty, che ruolo avranno all’interno di queste pagine?
Quale sarà la misteriosa missione dei due giovani Ihserniani? Perché delle persone vicine a loro e insospettabili cercano di ostacolarli man mano che si avvicinano alla
verità? Liberty e Summer che ruolo giocheranno?
E l’amore perché ha la A
maiuscola? Sembra che i nostri Ihserniani non possano toccare le fanciulle dei
loro cuori, ma perché? Riusciranno a restare insieme o dovranno dirsi addio?
Tante domande strizzano questo
romanzo che mi ha trattenuto piacevolmente fino all’ultima pagina. Alla fine
sembra che la bella cit. di Murakami Haruki tratta dal romanzo 1Q84, che la
nostra Beatrice ha lasciato all’inizio del romanzo trovi la sua
giustificazione...
“ Johan si chinò e la strinse tra le braccia con tale impeto
che a Liberty mancò il fiato. Era libera dai sensi di colpa, dalla paura,
dall’incertezza. Lì, con lui, era nel posto giusto, dove avrebbe dovuto essere
da sempre. Le origini e la natura diversa non importavano: Liberty sente che si
sarebbero sempre ritrovati.”
Sarà questo il romantico finale
o ci saranno nuovi sviluppi?
Per risolvere gli enigmi e
trovare le risposte al mio bombardamento di domande non vi resta che leggere anche
voi questo libro, di sicuro avete guadagnato una piacevole lettura estiva.
Come lettrice e blogger
letteraria, non posso che consigliare la sua lettura e la mia valutazione è di 5 rose. Eccellente, per la piacevole scrittura e per
l’avvincente storia che nonostante si è snodata attorno a un cliché già noto,
ma ormai di moda, riesce a coinvolgere e sorprendere i suoi lettori.
Naturalmente mi piacerebbe molto leggere un seguito, perché la storia potrebbe
diventare una interessante serie.
Lettura consigliata: agli
appassionati di Paranormal fantasy o young adult.
Da leggere: mangiando dei buonissimi tacos messicani, proprio
come quelli che piacciono a Jonah e Davin.
Un nuovo esordio letterario, quello di Federica Nalbone e del suo romanzo Poteri Spezzati, edito da Lettere Animate, che presto conquisterà anche la Spagna.
Benvenuti tra le mie pagine...
Oggi desidero
parlarvi di un nuovo esordio letterario, quello di Federica Nalbone che a Maggio, si è presentata ai lettori italiani
grazie alla casa editrice
con un romanzo Urban fantasy dal titolo:
Poteri Spezzati
Trama:
Alison è una coraggiosa cacciatrice di creature
soprannaturali che possiede il dono della preveggenza, ma quando il suo potere,
inaspettatamente, comincia a ritorcersi contro di lei si ritrova in grave
pericolo. Accorre in suo aiuto un misterioso e affascinante cacciatore, Dave,
che la coinvolge in una corsa contro il tempo per tentare di scoprire perché i
poteri di alcuni cacciatori siano diventati di colpo tanto pericolosi. Saranno
avventure rischiose e i due ragazzi, nella splendida cornice di Chicago,
verranno a contatto con molte altre creature: potenti stregoni, vampiri
assetati di sangue, un misterioso fantasma e persino altri cacciatori con
un'idea di giustizia ben differente dalla loro. L'amore busserà alle loro
porte, ma i pericoli sono molti: qualcuno ha alterato un equilibrio precario e
i due dovranno, prima di tutto, riuscire a salvarsi.
Adesso parliamo un po’ di Federica Nalbone
Biografia:
Federica è nata in Sicilia nel Novembre del 1987. Da sempre lettrice di libri Thriller, si è avvicinata da alcuni anni al mondo dell'Urban Fantasy sino a trovarlo fonte di ispirazione anche per i suoi scritti. È proprio la scrittura, infatti, la sua più grande passione, un piacere che coltiva da tempo con entusiasmo. Ama anche il cinema, segue svariate serie televisive e nutre un grande interesse per il mondo Disney.
Allora! Dalla
sinossi, come vi sembra questa nuova storia?
Io la trovo davvero
intrigante, proprio come la serie Shadowhunters dell’amata Cassandra Clare.
Alison e Dave saranno
una coppia esplosiva come Clary e Jace ?
Direi che l’unico modo per scoprirlo è... Leggere
.Per questo motivo, vi
presento un’anteprima impaginata dal blog Penne Matte e condivisa sulla pagina
facebook del romanzo.
Bello vero?
Adesso non vi resta
che acquistare questo strepitoso romanzo e scoprire come si evolveranno gli
eventi
Store:
Kobobooks: http://bit.ly/1jgsrFN