La biblioteca teologica del Monastero di Strahov a Praga

La bacheca dei libri, ha come modello questa immensa fonte di conoscenza perché: "La lettura è per la mente ciò che l'esercizio è per il corpo

Novità e successi della NORD Editore

Ecco le novità da non perdere e il successo di "Vita dopo vita" che come sottolinea l'Espresso:«La nostra eroina muore e rinasce innumerevoli volte; e il lettore la segue in un crescendo di suspense che sta la fantascienza e il miglior realismo magico. Un romanzo così non si era mai visto.»

Novità e successi della Dunwich Edizioni

La Porta dei cieli, il thriller archeologico protagonista del Blog Tour ancora in corso; Il successo dell'horror "William Killed The Radio Star" uno sfondo musicale dalla intricata indagine psicologica e le attese novità legate ai concorsi della Dunwich.

I 5 romanzi finalisti del Premio Strega 2014.

Ecco i romanzi candidati a entrare nell'immortale albo d'oro del Premio. Il favorito è "Non dirmi che hai paura" vincitore del Premio Strega Giovani. Alla finale del 3 Luglio ha vinto il prezioso elisir Francesco Piccolo con "Il desiderio di essere come tutti".

Novità editoriali da non perdere

Ecco le fresche letture che hanno attirato la mia attenzione. Da un Amore Alieno a Per sempre insieme,dalla passione di Così come sei al distopico fantasy Mystic city, ma un Eccezione serve sempre quindi non perdetevi l'eccezionale caos di sentimenti scritta dall'islandese Audur...

giovedì 12 settembre 2013

La curiosità è il motore dell’intelligenza, è una robusta stampella con cui sorreggersi, è la porta aperta sulla vita. Cesarina Vighy

Nello scaffale…
Poiché, La mente intelligente è una mente  curiosa.
Guardate un po’ cosa si è buttato letteralmente addosso il mio intelligente e curioso micio dallo scaffale della libreria?
  Un antico volume del 1930, hanno di stampa dell’opera che si è aggiudicato il primo Premio Viareggio-Répaci, Il pittore volantedello scrittore e pittore Anselmo Bucci, un libro prezioso a cui tengo particolarmente e visto che il mio micetto è così curioso da volerlo letto, condividerò questa lettura con tutti voi, lettori voraci e curiosoni, anche perché questo interessante libro, non si trova nelle comuni librerie, ma ormai è considerato uno di quei rari volumi che vanno letti e conservati con cura, si perché la lettura è il modo migliore per poter proteggere un libro.
Ma di cosa tratta questo misterioso libro dalla gracile copertina color acqua?
Il pittore volante, dedicato alla Bigia, ha il valore di un diario dalla forma di libro o meglio un taccuino, dello stesso scrittore e pittore che si può definire volante per via dei suoi svariati viaggi, e da questi ha tratto le annotazioni dei suoi pensieri e  delle sue impressioni e sensazioni, un’opera personale ma da condividere, perché vi annota suggerimenti e consigli, in base alle esperienze che di volta in vota vive e La colonnetta del genio (come si definisce lui) inizia dal 1927.
1)      DEL SUCCESSO IN ARTE
Per vedere dove è il successo, guarda dal lato dove guardano le donne.  Al grande insuccesso tutti resistono. Sovrumano è resistere al piccolo successo. Non c’è successo senza infamia.  Dipingi solo le cose che ti fanno piacere. Per male che la vada, nessuno ti può togliere il gusto di averle dipinte. (Così dice il cliente recalcitrante sul prezzo). …
A tutto si arriva, ma tardi, male e in parte.
A vent’anni si esige la gloria
A trent’anni si spera la fama.
A quarant’anni si attende un successo.
Si ottiene un’affermazione a cinquant’anni.
Vuoi riuscire subito? Quattro modi:
1)      Piangere.
2)      Minacciare.
3)      Vantarsi.
4)      I tre precedenti riuniti. ...
Amanti sorpresi
Sono arrivato a Parigi nel 1906. Ho fatto il primo pasto nel 1910.
Parigi è città eroica e erotica. Bimbi e vecchi vi stanno per caso. … L’Italia è la patria di Dantepetrarca, Ariostotasso; e delle biblioteche; e delle correnti d’aria.
La giapponese
Da Parigi a  Amsterdam, dove partecipa alla mostra sul Novecento.
Allo StedelijkMuseum cìè il Novecento. Il Novecento è meravigliosamente esposto in cinque sale. Un signore attempato e cortese che ne è il direttore, vuole ringraziarmi a nome dell’Olanda. Io lo ringrazio a nome dell’Italia. …
Andromeda
Da Parigi a  Amsterdam, dove partecipa alla mostra sul Novecento.
Allo StedelijkMuseum cìè il Novecento. Il Novecento è meravigliosamente esposto in cinque sale. Un signore attempato e cortese che ne è il direttore, vuole ringraziarmi a nome dell’Olanda. Io lo ringrazio a nome dell’Italia. …
“La Ronda di Notte” è un’acquatinta e una maniera nera. E’ il quadro di un incisore che riconosce al tatto tutti i neri. Quella gradazione di ombre non si sogna che affaticando il torchio, e accarezzando il tiepido rame con tutte le garze. Qua e là un tocco cresciuto gioca, e avanza sul resto, come per capriccio sull’acido. “La Ronda di Notte” è un’acquaforte di tre metri e cinquantanove per quattro e quarantacinque.
Sinfonia In Bianco e Nero
Anselmo Bucci è stato considerato un grande incisore e la sua destrezza e bravura, è stata riconosciuta anche dai critici, perché riesce a trasformare quest’arte un po’ sottovalutata in qualcosa dalla sorprendente espressività, come si può notare da questa sua opera dove riesce a far suonare una vera sinfonia come dice il titolo, sia dal bianco che dal nero. Da questi due colori, lui riesce a trarre fuori una tavolozza piena, ricca delle più svariate sfumature, trasformando così questo duo, in decine di colori, che si estendono dal grigio perla al grigio ardesia, dal grigio argento al grigio peltro, dal grigio acciaio al grigio sabbia e dal nero di velluto al nero di carbone, al petrolio al nero di seppia, al nerofumo al nero d’inchiostro e una modularità di bianchi che riflettono una luce sempre diversa. Oltre al colore, i segni, rivelano la vera maestria, dando forza e carattere all’incisione con i segni che da profondi e scavati, diventano lievi come una carezza o convulsi e nervosi fino a confondersi come una macchia, ma al momento giusto sono molto precisi e accurati come il pennino di un incisore medioevale. L’incisione, un arte materialmente povera, ma quando a praticarla è un maestro come Bucci, quell’arte povera diventa arte senza aggettivi. E tra le più alte.

Poiché non riusciamo ad amarci gli uni con gli altri, perché non proviamo ad amarci gli altri con gli uni?

Ed ora manga! Manga?
Ola! Ola! Ecco che ritorna la letteratura disegnata, con i personaggi che hanno creato la storia più emozionante Il Fumetto.
Olà! amici eccomi qua.
CHI SONO?
Ma dai! 
Sono la contestataria per eccellenza  
MAFALDA
 Mafalda, la bambina che con le sue argute domande e proteste ha messo in ginocchio il mondo professando l’amore per la pace e il rispetto per l’umanità. Questo simpatico personaggio, che fa riflettere il mondo, è nato dalla destrezza del geniale fumettista argentino chiamato Joaquín Salvador Lavado Tejón,
 in arte Quino.
  La mitica Mafalda, è nata nel 1963 per una pubblicità che poi è stata annullata, su ispirazione della bambina del romanzo di David Viñas, intitolato Dar la cara, pubblicato nel 1962 in Argentina. La prima striscia compare in Argentina nel 1964 e in Italia su un’antologia edita dalla Feltrinelli nel 1968.
Le contestatarie strisce di Mafalda, sono state un vero successo tanto che è stata pubblicata un po’ in tutto il mondo, però nonostante ciò il suo papà rimane a corto di perle di saggezza mafaldesche e la sua produzione si conclude nel 1973.
 Da allora però la nostra bimba ribelle e i suoi amici, hanno continuato a vivere nel cuore di molti appassionati vecchi e nuovi,
 che ancora oggi possono godersi Mafalda in tutto il suo splendore, con le pubblicazioni che si rinnovano ogni anno come quella dei Magazini Salani, che ci presenta in libro, Mafalda. Tutte le strisce, una edizione uscita a Maggio, con 640 pagine di spasso totale a solo € 16,90.
 Oltre ai fumetti di Mafalda c’è una bella versione a cartone animato, ricca di indignate contestazioni come dico io: mafaldesche, con cui vi lascio alla rivoluzionaria visione cliccando sul link.

Sono posseduto da una passione inesauribile che finora non ho potuto né voluto frenare. Non riesco a saziarmi di libri. F. Petrarca

 “Leggo, per quanto è possibile, soltanto ciò di cui ho fame, nel momento in cui ne ho fame, e allora non leggo: mi nutro. ,,  Simone Weil
Buongiorno, compagni di lettura.
 Una nutriente colazione a base di… lettura, è il massimo per iniziare la giornata. Quindi, leggiamo ciò che ci soddisfa e nutriamo la nostra mente.
 Parlando di nutrimento, leggete cosa ne pensa il critico letterario americano Harold Bloom, in questo estratto del suo libro "La saggezza dei libri":
... noi rimaniamo sempre figli di Agostino, che è stato il primo a insegnarci che i libri, da soli, nutrono il pensiero, la memoria, e la loro fitta rete di interazioni nella vita della nostra mente. La sola lettura non basterà a salvarci o a renderci saggi, ma senza di essa veniamo a cadere in quella forma di vita-nella-morte che è l'odierno abbattimento del livello culturale, in cui l'America - come in tutte le altre cose - è al primo posto.
                                Una buona Giornata e…

                                                          Buona lettura