Saggi
Quanta fretta ma dove
corri, dove vai….
Cari amici lettori la vostra lumaca della bacheca dei libri,
ha messo le ruote e finalmente ha dato una bella accelerata al tempo, che si è
concessa per la calura estiva, e ora nella rubrica dedicata ai saggi vi
consiglia un libro niente male, per imparare a gestire meglio il nostro tempo
che soprattutto nei tempi moderni ha subito una spinta troppo forte, che come a
bordo di un auto da corsa, ci fa sfrecciare per la strada della nostra vita a
una velocità incredibile che ci impedisce di vedere i contorni e le sfumature
che la colorano. Un pessimo segno, che a differenza della eccessiva lentezza
dei tempi passati ora ci fa perdere cose che nonostante le viviamo, non
riusciamo più a goderle, perché diventano invisibili ai nostri occhi che
subiscono l’influenza della tecnologia, della vita frenetica di ogni giorno e
così il tempo scorre e non abbiamo prestato attenzione alle piccole cose
della vita come il primo sorriso del nostro bimbo, la prima volta che i nostri
figli si sono alzati in piedi o quando ci hanno stretto la mano, a un bel
tramonto, che ha ispirato molti poeti nei tempi andati, ai colori di una bella
farfalla che si posa su un fiore, a un piccolo gesto di affetto di chi ci sta vicino, a tutte quelle cose che magari si fanno ma non si presta la dovuta attenzione perché
la mente è altrove. Così, Diego Fusaro, un giovane filosofo, attraverso la storia
della filosofia cerca di scrivere un saggio per ricordarci di imparare a
rallentare e camminare invece di correre.
Essere senza tempo…
"In un mondo che va sempre più veloce non abbiamo più tempo,
siamo esseri senza tempo che rincorrono gli eventi. Viviamo nella fretta, il
ritmo del mondo e quello della vita si sono dissociati e a volte possono
bastare anche pochi minuti per mandarti in rovina."
Titolo: Essere senza tempo. Accelerazione della
storia e della vita
Autore: Diego Fusaro
Editore: Bombiani
Collana: Tascabili Saggi
Data
di Pubblicazione: Ottobre 2010
Pagine: 411
Formato: brossura
Reparto: Filosofia
Andrea
Tagliapietra, introduce, questo interessantissimo saggio
di questo filosofo, che scrive questo libro, portando avanti una attenta
analisi dei testi filosofici, per poter dimostrare come oggi bisogna imparare a
rallentare, per non finire nella trappola del gatto, come il topo della kleine
flabe di Kafka. Questo saggio l’ho letto qualche annetto fa, ma mi sono
ripromessa di consigliarlo perché nonostante il linguaggio filosofico, sono
stata affascinata da questo tema che mi ha coinvolta soprattutto perché può dar
vita come dice il nostro autore a una paradossale filosofia della fretta, dove
il motto è “mi affretto dunque sono”.
Inoltre incuriosita dalla piccola favola di Kafka ero curiosa di sapere come
Fusaro scioglie il nodo che si stringe attorno. Quindi armatevi di pazienza e
approfittate di queste ultime giornate di Agosto prima di tornare alla solita
routine e sfruttate i suggerimenti di questo stimatissimo studioso.
Ma chi è Diego Fusaro?
Diego Fusaro, è ricercatore presso l’Università
Vita-Salute San Raffaele di Milano, dove ha ottenuto il dottorato dopo la
laurea all’Università di Torino. Come ricercatore si occupa di un attento
studio della “filosofia della storia” e delle strutture della temporalità
storica, con particolare attenzione per il pensiero di Fichte, di Hegel, di
Marx e per la “storia dei concetti” (Begriffsgeschichte) tedesca. È autore di
diversi saggi filosofici, pubblicati dalla Bompiani Editore, che ha curato anche
l’edizione bilingue di diverse opere di Marx. I suoi quattro studi monografici
che trattano l’interpretazione del pensiero marxiano e i suoi nessi con
l’idealismo fichtiano e hegeliano sono: Filosofia e speranza, 2005, Marx
e l’atomismo greco, 2007, Karl Marx e la schiavitù salariata, 2007,
Bentornato
Marx!, Bompiani, Milano 2009, poi seguono i saggi: Essere senza tempo. Accelerazione della storia e della vita,
Bompiani, Milano 2010, prefazione di Andrea Tagliapietra, Minima Mercatalia. Filosofia e
capitalismo, Bompiani, Milano 2012 L' orizzonte in movimento. Modernità e futuro in Reinhart Koselleck,
Il Mulino, Bologna 2012, Coraggio, Raffaello Cortina, Milano
2012, Idealismo e prassi.
Fichte, Marx e Gentile, Il Melangolo, Genova 2013. Inoltre è anche il
curatore del progetto internet “La
filosofia e i suoi eroi” (www.filosofico.net).
Diego Fusaro parla del suo libro: 'Essere senza tempo', intervistato per
Dillinger da Roberto Pierri e Paolo
Granata.
Riprese e montaggio
di Davide Maria Marucci.
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