venerdì 21 febbraio 2014

Stanza vuota proprio così. Adesso so che roba sono le crociate. I giovani sono una specie aliena. Non ci sostituiranno con una rivoluzione. Ci dimenticheranno e ci ignoreranno fuori d'esistenza. Il Posto delle Volpi del Deserto era soltanto uno spettacolo qualsiasi con appena la giusta sfumatura di dimostrazione. Lasciateci in pace. - “Chiamatemi semplicemente Joe” - 1979, p. 128

Parliamo di...
William  Seward Burroughs
Benvenuti tra le mie pagine...
 Il 5 febbraio 2014, è stato ricordato il centenario della nascita di questo scrittore statunitense, William  Seward Burroughs, nato a St. Louis, nel Missouri, in un mondo di ricchezza relativa, sostenuta dai profitti della Burroughs Adding Machine Corporation. Suo nonno, infatti è stato considerato tra gli inventori e produttori della calcolatrice meccanica o addizionatrice. Il nostro protagonista, non ha seguito le orme di famiglia, ma si è distinto in un altro immortale campo, quella della letteratura, infatti, lui è stato uno dei precursori del celebre movimento culturale americano, che si è sviluppato nel secondo dopoguerra, soprattutto tra gli anni cinquanta principalmente negli Stati Uniti, parlo della Beat Generation. Gli elementi centrali della cultura "Beat" consistono nel rifiuto di norme imposte, le innovazioni in stile, la sperimentazione delle droghe, sessualità alternativa, l'interesse per la religione orientale, un rifiuto del materialismo e rappresentazioni esplicite della condizione umana. In pratica, la Beat Generation è quella che ha ispirato il titolo del celebre film di James Dean, da cui ha preso il nome di  “Gioventù Bruciata”.
Carl Solomon, Patti Smith, Allen Ginsberg e William Burroughs
I fondatori di questo movimento sono stati, Carl Solomon, Patti Smith, Allen Ginsberg e William Burroughs , che hanno influenzato considerevolmente la cultura popolare e la letteratura. Burroughs ha scritto diciotto romanzi, sei raccolte di racconti e quattro raccolte di versi. Inoltre, ci sono cinque pubblicazioni, che raccolgono interviste o corrispondenze. William, era un eccentrico, anticonformista, e non è stato esattamente un modello di virtù, infatti fino alla fine ha mantenuto fede ai proclami della sua gioventù bruciata. Amava essere al centro dell’attenzione infatti, apparve in vari film, e ha collaborato con numerosi musicisti e performer. Immortale è stata la sua partecipazione al videoclip Last Night on Earth degli U2, dove compare nella scena finale, mentre chiude gli occhi. Il videoclip è stato girato pochi giorni prima della sua morte, sopraggiunta a causa di un fatale attacco cardiaco.
Ha cominciato a scrivere i primi versi in età adolescenziale e nonostante la sua vita ribelle,
 è stato uno studente eccellente, di fatto nel 1932, è entrato alla Harvard University, laureandosi in Inglese, e in antropologia, come specializzazione. Più tardi, è entrato in una scuola di medicina, a Vienna. Dopo essere stato scartato dall'esercito e dalla marina militare nel 1942, è diventato schiavo della droga, un problema che l' ha accompagnato per il resto della sua vita, influenzando molto anche i suoi scritti che di fatto, sono semi autobiografici, e parlano delle sue esperienze con la droga, che ha vissuto per il mondo, da Città del Messico, Londra, Parigi, Berlino, nel Sud America e a Tangeri in Marocco. Quando si è trasferito a New York nel 1943, è diventato amico di Allen Ginsberg e Jack Kerouac, con cui ha formato il nucleo centrale del movimento conosciuto come Beat Generation.
William Burroughs, ha raggiunto la celebrità grazie al suo primo romanzo, La scimmia sulla schiena, che è stato pubblicato nel 1953 ottenendo un successo clamoroso, che l’ha reso uno degli scrittori più famosi del tempo. Il suo lavoro più importante è senza ombra di dubbio, Il Pasto Nudo, che ha raggiunto le stampe per la prima volta in Francia nel 1959. Uno scritto controverso che è stato il primo volume di una tetralogia, conosciuta come The Nova Trilogy (1961–64), la leggendaria epopea di prosa da incubo.
“A naked lunch is natural to us
We eat reality sandwiches.
But allegories are so much lettuce.
Don't hide the madness.”  Allen Ginsberg
Parlando di questo romanzo, Norman Mailer, aveva affermato che William Burroughs, ha rivelato di essere “l’unico romanziere americano vivente a cui si possa plausibilmente attribuire genio”. Scavando nelle proprie ferite con l’acume della paranoia e un’acrobatica inventiva stilistica, in Pasto nudo Burroughs disegna, sfrontato e perentorio, un ritratto dell’America all’acido fenico. Si tratta di un libro con frasi apparentemente senza senso e scollegate tra loro, ma in realtà, il filo conduttore dell'opera è il controllo sulle menti che lo Stato può attuare sugli individui (in questo libro infatti si immaginano due Stati, Anexia e Terra Libera, con diversi gradi di controllo sulla mente umana) e la telepatia quale strumento per sfuggire al controllo e alla censura attuata sulle menti umane. Questo libro come sapete è stato pubblicato inizialmente in Francia, a causa delle leggi statunitensi sull’oscenità che hanno impedito la pubblicazione nel Paese di origine del nostro autore. Il libro non viene pubblicato in America fino al 1962, però a Boston era stata subito bloccata la pubblicazione a causa delle oscenità, e l’abrogazione del divieto è avvenuta solo nel 1966, con la conclusione del processo su Naked Lunch, dove le menzioni fatte nel libro sull’ infanticidio e gli atti di pedofilia, non sono state considerate oscenità, ma ha una realtà sociale. Questo processo ha rappresentato l'ultima più significativa accusa per oscenità, che interessa la letteratura americana. Sono stati coinvolti in questa lotta anche Allen Ginsberg e Norman Mailer, che con la vittoria nel processo, hanno riportato una grande vittoria per la libertà di parola e delle arti.
Curiosità
Il titolo di questo romanzo era stato suggerito da Jack Kerouac, ma Allen Ginsberg, ha letto male il titolo che originariamente era Naked Lust, e l’ha trasformato in Naked Lunch, e alla fine in ricordo di questo divertente errore è rimasto così.
Vi lascio con un breve estratto di Pasto nudo:
Sento sul collo il fiato caldo della Legge, li sento che fanno le loro mosse, piazzano pupe diaboliche come informatori e canticchiano davanti al cucchiaino e al contagocce che butto via alla fermata di Washington Square, salto un cancelletto girevole, scendo a precipizio due rampe di scale di ferro, prendo la metropolitana in direzione uptown...

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