Parliamo di ...
Ben ritrovati amici in lettura.
Eccoci di nuovo nella rubrica Parliamo di ... che oggi vi parla della scrittrice del
momento Alice
Munro la
vincitrice del Premio Nobel per la letteratura di questo 2013.
Ma, chi è questa autrice che il 10
Ottobre è entrata negli annali del Premio Nobel per la letteratura, il più
prestigioso del mondo, di cui noi italiani possiamo vantare ben sei vincitori?
Alice Munro è di origine canadese, e nei suoi
82 anni di vita è diventata una delle scrittrici più autorevoli e apprezzate
dalla critica letteraria internazionale, una nuova figura nella letteratura contemporanea.
Non ha caso quest’autrice si è ritrovata con questo importante Premio che come
giustifica la menzione dei giudici, è:
"maestra
del racconto breve contemporaneo".
Questo perché questa scrittrice sin dalla sua
adolescenza quando ha steso il suo primo racconto intitolato “The Dimensions of
a Shadow”, ovvero Le dimensioni di un’ombra,
ha sviluppato un particolare stile di
scrittura, che ha caratterizzato i suoi testi, infatti la sua prima raccolta La danza delle ombre felici (Dance of
the Happy Shades) ha avuto un grande successo e il favore della critica,
guadagnandosi nello stesso anno della sua pubblicazione, il 1968 il suo primo Governor
General's Award, un premio che si aggiudicherà ancora nel 1978 con la raccolta
di racconti Chi ti credi di essere?
...Lloyd era amato dai pazienti per via delle sue
battute scherzose e perché li sapeva prendere con mani forti e sicure. Era
largo di spalle, ben piantato e abbastanza autorevole da essere scambiato a
volte per un dottore. (Non che la cosa lo lusingasse, peraltro: a suo giudizio,
gran parte della scienza medica era una truffa e tantissimi medici, degli
emeriti coglioni). ...
Gli scenari dei suoi
libri sono circoscritti ai luoghi dove lei ha vissuto, il Canada. Scenari reali,
che lei conosce e di cui può parlare liberamente, ciò le permette di rendere i
suoi racconti vivi, reali in cui i lettori possono ritrovarsi, marcando un
ambiente famigliare, dove però è impossibile rilassarsi, perché grazie alla sua
grande abilità di spiazzare il povero lettore con brevi frasi e a effetto che
aumentano il ritmo della narrazione.
Alice Munro, a mio avviso è diventato un vero e
proprio caso
investigativo, perché a
Luglio aveva annunciato il suo ritiro dalla scena letteraria, con grande
dispiacere dei suoi appassionati lettori. Ora, afferma che non ricordava
neanche di essere stata candidata al Nobel e infatti ha ricevuto la
comunicazione della sua vincita attraverso la segreteria telefonica, come ha
ammesso con suo grande stupore ai giornalisti che erano andati a intervistarla.
Ieri, 18 Ottobre, ecco l’ufficiale comunicazione che la grande scrittrice non
potrà andare a ritirare il Premio nel mese di Dicembre a Stoccolma, perché è
troppo debole e le sue condizioni di salute non lo consentono. Tirando le somme
da queste dichiarazioni, diventa logico pensare che il suo ritiro è dovuto alle
sue condizioni di salute, che sono diventate tali da impedirle di scrivere, e
per una scrittrice puntuale e meticolosa come è la Munro, che ha sempre
considerato scrivere una cosa normale come respirare, lascia davvero pensare...
Comunque, auguriamo che possa rimettersi al
meglio questa grande icona femminile della letteratura e chissà che non ci regali qualche altro capolavoro...
Beh! Intanto godiamoci quello che c’è, che
non è poco e quindi... Buona lettura e buona visione con il trailer del film Away from her - Lontano da lei, tratto dal racconto The Bear Came Over the Mountain del libro Nemico, amico, amante... della nostra Alice Munro.
0 commenti:
Posta un commento