Cosa abbiamo sul comodino?
Cari amici, credo seriamente
di aver trascurato questa piccola rubrica dedicata alle mie letture serali,
infatti dopo aver letto “La collina del vento” di Carmine Abate, ho iniziato e
finito di leggere un libro meraviglioso, non per niente è stato premiato dai
librai e osannato dalla critica, nonostante questo romanzo è stato l’esordio di
Hannah
Richell,
una donna inglese di nascita, che ha lavorato per anni per l’editoria,
fino a quando non si trasferisce in Australia, da alla luce due splendidi
bambini, che l’hanno ispirata per questo suo primo lavoro, che è diventato un
successo editoriale, infatti dicono:
“La Richell descrive perfettamente quello che può succedere se il
sottile ma resistente filo che tiene insieme una famiglia si dovesse spezzare.”
Daily Mail
“Un'irresistibile storia di colpa,
tradimento e perdono.”
Grazia UK
Parole piene, per
una storia che parla di: “ Due sorelle e
una colpa inafferrabile come il vento. Una madre e un amore che niente potrà
spezzare.”
Autore Richell Hannah
Titolo Le bambine che cercavano conchiglie
Editore Garzanti
Collana Narratori Moderni
Traduzione dall'inglese di Enrica Budetta
Pagine 416
Prezzo € 18.60
“Le bambine che cercavano conchiglie”, è un
libro che contiene 416 pagine di toccanti emozioni, racconta la storia di due
sorelle, Dora e Cassie, che da bambine vivevano il una bella casa colonica sul
mare nel Dorset, un meraviglioso scenario della Cornovaglia.
Durante l’estate, il
loro gioco preferito era cercare conchiglie lungo la spiaggia, questo è un
elemento fondamentale nel libro, infatti da questo loro passatempo, prende voce
il titolo, perché è proprio durante il loro gioco, che prende vita il segreto,
il rimorso che chiuderà Cassie in un rigido silenzio e allontanerà le due
sorelle, soprattutto dalla loro mamma. Un profondo rimorso che le divide e che
dopo tanto tempo bussa al cuore di Dora che chiede a Cassie: Tu sei mia sorella, Abbiamo nascosto il nostro
segreto nel mare. Hai il coraggio di tornare a cercarlo?
Dora deve affrontare
il suo scheletro dentro l’armadio per amore del suo bambino e la sorella
Cassie, che cosa farà?
Il libro parte da un
prologo per passare al tempo attuale, dove le bambine sono ormai adulte, quindi
quella che si presenta davanti è una storia che va alla ricerca dei ricordi
passati, quando la bella casa sulla scogliera era florida e l’edera non
ricopriva le pareti esterne della casa e delle voci allegre vociavano all’interno
delle sue mura dove ora regna il silenzio e l’abbandono nascosto dietro al
pesante portone di casa Clifftops. Un romanzo scorrevole, che merita i
riconoscimenti ricevuti, un libro pieno di emozioni dal prologo all’epilogo, in
definitiva un libro da leggere, per scoprire anche qual è il tormento che
graffia le anime di queste due bambine che cercavano conchiglie.
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