Agenda letteraria
Ciao a tutti carissimi
amici, la nostra Agenda letteraria, oggi 20 Luglio, fa gli auguri per i suoi 80
anni, al noto scrittore e sceneggiatore americano Cormac McCarthy, famoso per i suoi libri che gli hanno conferito
molti riconoscimenti tra cui il prestigioso PEN/Saul Bellow Award For
Achievement in American Fiction nel 2008, e il Premio Pulizer e altri
riconoscimenti per il romanzo La strada, un successo anche
cinematografico, con l’omonimo film con Viggo Mortensen e Charlize Theron fra i
protagonisti, è diretto da John Hillcoat. Tra le sue opere di successo, quella
che ha avuto un certo peso nel panorama letterario insieme al libro La strada,
è La trilogia della frontiera, che
insieme ai romanzi Oltre il confine e
Città della pianura, raccontano le
avventure di due cowboy John Grady Cole e Billy Parham, che durante le loro
avventure sognano di raggiungere la frontiera quella con il Messico, che per
gli americani del 1949, rappresenta la libertà e la salvezza dalle loro vicende.
In Italia, i tre romanzi li troviamo pubblicati in un unico volume edito dalla
casa editrice Einaudi, che ci ha dato la possibilità di gustare uno dei grandi
classici epici della letteratura americana. Del primo romanzo della serie è
stato prodotto un film nel 2000, intitolato Passione
ribelle, diretto da Billy Bob Thornton, con Matt Damon e Penelope Cruz.
Titolo Trilogia della
frontiera
Autore Mc Carthy Cormac
Editore Einaudi
Collana Super ET
Prezzo € 19,00
Pagine 1033
Vi lascio con l’inizio
del romanzo Cavalli selvaggi:
La fiammella della candela e la sua immagine riflessa nella
specchiera si piegarono e si raddrizzavano appena lui entrò e di nuovo quando
richiuse la porta. Si tolse il cappello e avanzò lentamente. Le assi del
pavimento scricchiolarono sotto i suoi stivali. Rimase in piedi nel suo vestito
nero davanti allo specchio scuro verso cui i gigli si protendevano pallidi dal
sottile vaso di cristallo. Alle pareti del freddo corridoio dietro di lui erano
appesi ritratti di antenati che conosceva solo vagamente racchiusi nel vetro e
appena illuminati sopra il rivestimento di legno. Abbassò lo sguardo sul
mozzicone di candela ormai sformato dalle colature. Premette il pollice sulla
cera…Infine volse lo sguardo al volto scavato e contratto che emergeva dalle
pieghe del vestito funebe…
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