Recensione
Ben ritrovati appassionati lettori, mi ritrovo di nuovo a
riaggiornare le mie letture e a lasciare la mia recensione su un’altro Urban
Fantasy che ha attirato la mia attenzione e di cui vi avevo già accennato. Parlo
del libro di Marta Palazzesi, Il bacio della morte, il
primo volume della saga “La casa dei
Demoni”. Di questa saga, è stato pubblicato il 9
Ottobre, il secondo volume che si intitola “Il
sogno dell’incubo” e contiene anche il prequel del primo volume “Il marchio di Damian”.
Questo romanzo è
stata una scoperta postuma, infatti nonostante è uscito nel mese di Gennaio, ho affrontato la sua lettura solo recentemente e tengo a precisare che non ho letto l’Accademia
dei Vampiri di Richelle Mead,
che a quanto pare molti lettori, hanno notato delle similitudini tra i due romanzi. Presto
rimedierò alla mia mancanza, ma intanto vi rilascio il mio giudizio come
lettrice.
Allora, cosa penso di
questo romanzo?
Beh! a prescindere
dal genere io penso che un libro per essere considerato un bel libro deve
almeno appassionare il lettore, altrimenti diventa un bell’oggetto
d’arredamento. Se ti spinge alla rilettura automatica, diventa un buon libro,
perché vuol dire che oltre a essere bello, ha lasciato una traccia che
istintivamente andiamo a ricercare.
Questa giovane
autrice, nonostante questo è il suo primo libro, ha dimostrato subito i suoi
colori da scrittrice, infatti il suo talento viene messo in chiaro nel momento
in cui è stata in grado di catturare il lettore con la sua scrittura, che
scorre limpida e fresca come l’acqua di un ruscello a primavera. Questa storia
che si sviluppa sullo scenario di una scuola speciale, chiamata Palazzo, situato
nella suggestiva Romania, celata agli occhi dei comuni mortali, un po’ come la
mitica scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Marta Palazzesi, dimostra di
possedere l’abilità di un bravo marionettista, che con destrezza riesce a
muovere i fili che legano i suoi personaggi e allo stesso tempo a incantare il
lettore nella sua narrazione.
La trama e i
personaggi che ha costruito mostrano dei risvolti nuovi rispetto ai soliti
canoni, infatti non ci troviamo davanti a personaggi da classiche leggende
metropolitane come vampiri, licantropi o le classiche battaglie tra bene e
male, popolate da angeli e demoni e ciò le concede un punto a suo favore. A
popolare questa saga sono i demoni e i semi demoni, nati dall’unione con gli
umani. Tra le varie specie di demoni, i protagonisti sono i cacciatori, che tra
virgolette sono schierati dalla parte del bene infatti, proteggono gli umani dai
sanguinari demoni Azura, che popolano il sottosuolo. Questi demoni dalle
fattezze umane, hanno dei poteri particolari che li contraddistinguono e si
suddividono in varie categorie, gli incubi, sono dei demoni che hanno il potere
di entrare nella mente e comandare i sogni. I succubi, sono dei demoni che si
nutrono e traggono forza dalla vita degli esseri umani e ciò gli rende come dei
parassiti. I personaggi principali sono Thea, una giovane cacciatrice che
ormai al suo ultimo anno di preparazione, sta per iniziare a combattere gli
Azura. Figlia di un Incubo e di una umana, ha il potere di entrare nella mente
e creare incubi. Mostra il tipico carattere che una vera eroina deve avere,
forte, coraggiosa, determinata e ribelle. Al suo fianco si muovono gli amici,
Serena,
la figlia del rettore del Palazzo, Came e Shane. A emozionare la
storia insieme a Thea è il misterioso e tenebroso Damian, di cui si
sconosce la provenienza e i poteri. Di Damian e delle sue oscure origini si
parla, nel prequel “Il marchio di Damian”, che narra le sue vicende prima dell’arrivo
al Palazzo, quando si unisce ai cacciatori nell’implacabile lotta contro coloro
che considera i suoi temibili nemici.
Bella domanda. Per scoprirlo bisogna assolutamente leggere il prequel, e così vediamo come nella triste e solitaria infanzia di Damian tra gli umani, sia finito a vivere nel mondo sotterraneo con i temibili demoni Azura e crescendo i suoi potenti poteri, lo hanno fatto diventare un dei seguaci del loro re, tanto da essere stato marchiato come uno di loro, nonostante sia figlio di un umano e di una demone succube. La morte di coloro che desiderava proteggere ricevendo anche il marchio, spinge Damian a ribellarsi e a combatterli.
Il titolo lo trovo azzeccato. La spiegazione diventa chiara dopo aver letto anche il prequel, che rivela perché un bacio di Damian può essere mortale. Il nostro bel tenebroso infatti, come mezzo succubo, ha ricevuto anche il potere della madre è
può assorbire l’energia vitale degli esseri umani, ma a differenza di lei, non
dipende da questo per sopravvivere. Come potrebbe non essere mortale un suo
bacio?
Secondo me, è questo che ha portato la nostra autrice a scegliere questo titolo.
Come in ogni Urban fantasy che si rispetti gli ingredienti
ci sono tutti: protagonisti sovrannaturali, una ribelle combattente e un
misterioso tenebroso da cui tutto ci si aspetta e un amore pieno di ostacoli in
vista. Definirei questo romanzo come un’introduzione alla storia vera e propria
che secondo i presupposti dovrebbe svilupparsi appieno già dal secondo libro,
infatti sono Thea e Damian a introdurre quello che si prospetta un intricante e
avvincente seguito per questo primo volume. Non avendo letto l’Accademia dei
vampiri, non posso pronunciarmi su una valutazione negativa, inoltre se fosse
un brutta copia di questo romanzo non credo proprio che la rispettata casa
editrice Giunti, si sarebbe impegnata di propria iniziativa a voler pubblicare
questo romanzo, andrebbe contro i propri interessi, che non sono pochi. Infatti, come ha confermato con suo grande stupore la stessa autrice è stata proprio la
Giunti a contattarla e proporle il contratto. Senza ombra di dubbio un’occasione
imperdibile per qualsiasi scrittore e senza talento ciò è impossibile.
Consigliato?
Sicuramente si. Godetevi questa piacevole storia che come ho già detto
considero un’ introduzione e poi non mancate il seguito, che personalmente mi
aspetta a braccia aperte, per sapere cosa combinerà questa imprevedibile eroina.
Quali sono i suoi veri sentimenti verso il misterioso Damian? Alla fine lo
seguirà nel mondo sotterraneo? Come reagirà quando scoprirà chi è in realtà? E perché
il fantasma della madre di Serena la sua cara amica la segue con la vecchia
foto della figlia? Questo mistero sarà legato ai continui tentativi da parte degli
Azura di rapire Serena o era realmente per Damian? Interrogativi che mi aspetto
di risolvere man mano che leggerò questa saga. Altrimenti.... Mah! No...! sono sicura
che la nostra Marta saprà regalarci una saga davvero emozionante.
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