giovedì 17 ottobre 2013

I libri più vecchi per chi non li ha letti sono appena usciti. Samuel Butler

Buongiorno! cari amici di lettura, di penna o semplici voci passanti su queste vie.
      Cosa ve ne pare di questa citazione?
  Beh! Samuel Butler, lo scrittore vittoriano, definito dai critici letterari “iconoclasta” , per il suo romanzo satirico “Erewhon”, non sbaglia di certo, infatti per un lettore un libro e nuovo fino a quando non viene letto. Non so voi, ma io ho ancora dei libri da leggere conservati nella mia libreria e pur avendoli non posso dare il mio giudizio da lettore finché non deciderò di leggerli. A questo proposito, mi ritorna in mente la citazione di un altro autore che ho ricordato il 26 luglio nella rubrica “Agenda letteraria”, Elias Cannetti, che nel suo libro “La provincia dell’uomo”, scrive:
Ci sono libri che si posseggono da vent’anni senza leggerli, che si tengono sempre vicini, che uno si porta con sé di città in città, di paese in paese, imballati con cura, anche se abbiamo pochissimo posto, e forse li sfogliamo al momento di toglierli dal baule; tuttavia ci guardiamo bene dal leggerne per intero anche una sola frase. Poi, dopo vent’anni, viene un momento in cui d’improvviso, quasi per una fortissima coercizione, non si può fare a meno di leggere uno di questi libri d’un fiato, da capo a fondo: è come una rivelazione. Ora sappiamo perché lo abbiamo trattato con tante cerimonie.”
  Beh! onestamente, mi ritrovo anche in questa citazione, considerando che ho deciso di leggere “La strada di Swann” di Proust, solo cinque anni dopo che l’avevo acquistato e alla fine l’ho letto d’un fiato anche se ho rischiato l’apnea. Ma! i libri... sono un baule incantato pieno di sorprese e riescono a sorprenderti a volte, non trovate?
                                      Buona Giornata amici lettori e viaggiatori erranti...
                               Come sempre.                  

                                                  Buona lettura.

0 commenti: