La biblioteca teologica del Monastero di Strahov a Praga

La bacheca dei libri, ha come modello questa immensa fonte di conoscenza perché: "La lettura è per la mente ciò che l'esercizio è per il corpo

Novità e successi della NORD Editore

Ecco le novità da non perdere e il successo di "Vita dopo vita" che come sottolinea l'Espresso:«La nostra eroina muore e rinasce innumerevoli volte; e il lettore la segue in un crescendo di suspense che sta la fantascienza e il miglior realismo magico. Un romanzo così non si era mai visto.»

Novità e successi della Dunwich Edizioni

La Porta dei cieli, il thriller archeologico protagonista del Blog Tour ancora in corso; Il successo dell'horror "William Killed The Radio Star" uno sfondo musicale dalla intricata indagine psicologica e le attese novità legate ai concorsi della Dunwich.

I 5 romanzi finalisti del Premio Strega 2014.

Ecco i romanzi candidati a entrare nell'immortale albo d'oro del Premio. Il favorito è "Non dirmi che hai paura" vincitore del Premio Strega Giovani. Alla finale del 3 Luglio ha vinto il prezioso elisir Francesco Piccolo con "Il desiderio di essere come tutti".

Novità editoriali da non perdere

Ecco le fresche letture che hanno attirato la mia attenzione. Da un Amore Alieno a Per sempre insieme,dalla passione di Così come sei al distopico fantasy Mystic city, ma un Eccezione serve sempre quindi non perdetevi l'eccezionale caos di sentimenti scritta dall'islandese Audur...

mercoledì 20 novembre 2013

C'era una volta un ragazzetto di tredici o quattordici anni, alto e dinoccolato, con i capelli biondo stoppa. Era buono a poco, se non proprio a nulla. Dormire e mangiare erano le sue occupazioni preferite.

Agenda letteraria
            "Donare significa dare ad un altro quel che si preferirebbe tenere per sé"
   Buona serata amici in lettura, oggi 20 novembre, l’agenda letteraria ritorna per ricordare la nascita della prima donna a vincere il Premio Nobel per la letteratura, parlo di Selma Ottilia Lovisa Lagerlöf o soltanto Selma Lagerlöf. Questa scrittrice, di origine svedese, ha conquistato il prestigioso riconoscimento nel 1909, con la motivazione: Per l’elevato idealismo, la vivida immaginazione e la percezione spirituale che caratterizzano le sue opere.

Si è imposta nello scenario della letteratura svedese in modo esemplare per il suo stile narrativo, che riflette la sua semplicità attraverso i suoi personaggi insieme alla naturalezza delle loro azioni, dove il lettore si può ritrovare, seguendo le sue trame che toccano la realtà sociale del suo Paese. Oltre a trattare temi autobiografici e narrativi, ha scritto anche opere per bambini, ma quella che tra tutte è stata considerata fondamentale è quella d’esordio,
La saga di Gösta Berling, pubblicata per la prima volta nel 1891. Questo romanzo narra in chiave moderna i racconti folcloristici svedesi, riproducendo secondo il suo stile gli eroi mostrando le loro debolezze umane e ciò utilizzando una scrittura vocativa e commenti dell'autore sui comportamenti dei personaggi. È questo romanzo ricco di realtà e immaginazione a concederle l’attenzione dell’Accademia svedese e a dare una giusta motivazione per la sua assegnazione.
... Il pastore aveva perduto per amore dell’acquavite, ogni senso del dovere e trascurato il proprio ufficio che ora avrebbe perduto. In piedi sul pulpito, aspettava la fine dll’ultimo salmo che il coro cantava. Ad un tratto lo invase la certezza che là, davanti a lui, tra quella folla composta, non vi erano che nemici ... tratto dal racconto Il pastoreda La saga di Gösta Berling

La lettura è un’arena ove lo scrittore e il lettore mettono in scena un’opera di fantasia. W. Iser

           Buongiorno, amici in lettura.
   Il teorico letterario Wolfgang Iser, con la sua teoria della lettura, ha dato un enorme contributo alla letteratura. Con la frase di oggi, è stata messa in chiaro il fondamento dei suoi studi. Infatti, per Iser il lettore interagisce con lo scrittore perché con la lettura riproduce con l’immaginazione ciò che lo scrittore a messo nero su bianco e il libro diventa un copione dove i personaggi recitano sul palcoscenico della nostra mente.
  Incredibile, onestamente non credevo che su qualcosa di così naturale fosse stata confermata una vera legge.
  Ma comunque, leggere è senza dubbio la cosa più bella che ci sia, almeno per una appassionata lettrice come me.

       Una buona giornata e complimenti per l’opera che state mettendo in scena.