La biblioteca teologica del Monastero di Strahov a Praga

La bacheca dei libri, ha come modello questa immensa fonte di conoscenza perché: "La lettura è per la mente ciò che l'esercizio è per il corpo

Novità e successi della NORD Editore

Ecco le novità da non perdere e il successo di "Vita dopo vita" che come sottolinea l'Espresso:«La nostra eroina muore e rinasce innumerevoli volte; e il lettore la segue in un crescendo di suspense che sta la fantascienza e il miglior realismo magico. Un romanzo così non si era mai visto.»

Novità e successi della Dunwich Edizioni

La Porta dei cieli, il thriller archeologico protagonista del Blog Tour ancora in corso; Il successo dell'horror "William Killed The Radio Star" uno sfondo musicale dalla intricata indagine psicologica e le attese novità legate ai concorsi della Dunwich.

I 5 romanzi finalisti del Premio Strega 2014.

Ecco i romanzi candidati a entrare nell'immortale albo d'oro del Premio. Il favorito è "Non dirmi che hai paura" vincitore del Premio Strega Giovani. Alla finale del 3 Luglio ha vinto il prezioso elisir Francesco Piccolo con "Il desiderio di essere come tutti".

Novità editoriali da non perdere

Ecco le fresche letture che hanno attirato la mia attenzione. Da un Amore Alieno a Per sempre insieme,dalla passione di Così come sei al distopico fantasy Mystic city, ma un Eccezione serve sempre quindi non perdetevi l'eccezionale caos di sentimenti scritta dall'islandese Audur...

venerdì 5 luglio 2013

Agenda letteraria

Agenda letteraria
Il verbo amare è uno dei più difficili da coniugare: il suo passato non è semplice, il suo presente non è indicativo e il suo futuro non è che un condizionale.
Cari amici, con questo aforisma, oggi 5 Luglio, la nostra Agenda letteraria ricorda la nascita del poeta, saggista e drammaturgo francese Jean Maurice Eugène Clément Cocteau. Un grande personaggio, noto a livello internazionale anche come regista e attore, le sue doti riconosciute per l’originalità e la forte capacità espressiva, che vengono messe in mostra nelle sue opere sia scritte come il suo romanzo più famoso I ragazzi terribili e nella rappresentazione teatrale come la La voce Umana messa in scena la prima volta nel 1930 e ieri sera è stata rappresentata al Teatro Gobetti di Torino, per la prima nazionale di quest’opera di Jean Cocteau con l’adattamento e la regia di Giulio Graglia che vede sul palco il Duo Eridano.
Inoltre, non possiamo dimenticare il grande film La bella e la bestia del 1946, presentato in concorso alla prima edizione del Festival di Cannes.

Non sono da meno dei film e delle opere teatrali, quelle letterarie, che non passano inosservate tanto che il 20 giugno 1912 Marcel Proust gli scrive: Crepo di gelosia nel vedere come nei suoi straordinari pezzi su Parigi lei sappia evocare delle cose che io ho sentito e che son riuscito ad esprimere solo in modo assai pallido. “ Ed è in questo periodo che a Montmartre stringe amicizia con Guillaume Apollinaire, Roland Garros, Max Jacob, Pablo Picasso (con il quale si reca a Roma nel febbraio 1917), Blaise Cendrars, Erik Satie e Amedeo Modigliani (che lo ritrarrà in un famoso dipinto).  Tra i suoi scritti, il romanzo breve I ragazzi terribili, è la sua opera più conosciuta e nel 1950, ha prodotto un film omonimo, diretto da Jean-Pierre Melville. Il libro dato alle stampe nel 1929 parla del rapporto ambiguo tra Elisabeth e Paul, fratello e sorella, e un amico particolare Gérard, uniti da un morboso legame che li distruggerà. Vi lascio con un passo di quest'opera che ancora oggi impressiona i suoi lettori, come un quadro surrealista.
"Lurido mostro! Lurido mostro!” Paul continuava, rantolava, la fucilava con lo sguardo azzurro, con un fuoco azzurro ininterrotto, attraverso la fessura delle palpebre. Dei crampi, dei tic torturavano la  sua bella bocca, e la secchezza che inaridiva la sorgente delle lacrime comunicava al suo sguardo quei lampi febbrili, una fosforescenza da lupo. La neve sferzava le vetrate. Elisabeth indietreggiò. “Ebbene, sì!” disse “E’ vero. Ero gelosa. Non volevo perderti. Io detesto Agathe. Non potevo permettere che ti portasse via dalla casa.” …Sola contro tutti con la camera, Elisabeth sfidava Agathe, sfidava Gérard, sfidava Paul, sfidava il mondo intero. Afferrò la rivoltella sul cassettone. Agathe urlava: “Sta per sparare! Vuole uccidermi!” e si aggrappava a Paul che vaneggiava. … Elisabeth, un dito sul grilletto, attendeva lo spasimo mortale del fratello, gli gridava di raggiungerla, lo chiamava per nome, spiando il minuto splendido in cui si sarebbero appartenuti nella morte. … Elisabeth credette che fosse la fine, appoggiò la canna della rivoltella contro la tempia e sparò. …Ma che cosa vuole? Che cosa pretende? Gli occhi di Paul si spengono. Il filo si spezza e della camera dileguata non rimane che l’odore infetto, e una piccola donna su un marciapiede, che rimpicciolisce, che si allontana, che scompare.



Incontriamo... Paolo Di Paolo

Incontriamo…
Paolo Di Paolo.
  Cari amici, il Premio Strega, si è concluso, Walter Siti ha vinto clamorosamente, ma l’autore che oggi vi presento, è quasi riuscito a strappare il secondo posto a Perissinotto che nonostante si è posizionato al primo nella semifinale, in questa finale non ha avuto modo di competere con il vincitore, ma la sfida è stata proprio con Paolo Di Paolo e il suo libro “Mandami tanta vita”, che si è classificato terzo solo con lo scarto di un solo voto.
  Questo giovane scrittore, anno 1983, ha già mostrato i suoi colori a partire dal 2004, quando fa il suo esordio con i racconti raccolti nel libro Nuovi cieli, nuove carte, con cui arriva finalista al Premio Italo Calvino del 2004 e grazie all’inedito del libro è stato tra i 5 finalisti del Premio Campiello Giovani. L’esperienza come curatore di libri lo ha avvicinato ad autori come Dacia Maraini, Raffaele La Capria, Andrea Camilleri, Melania Mazzucco, Antonio Tabucchi e tanti altri, e collabora con giornali importanti come Sole 24 ore, l’Unità, Nuovi argomenti e l’Indice dei libri del mese. Raccontami la notte in cui sono nato, è il suo secondo libro, pubblicato dalla Perrone nel 2008, e per Feltrinelli nel 2011, ha pubblicato Dove eravate tutti, con cui si è aggiudicato il Premio Mondello  Premio Vittorini e arriva finalista al Premio Zocca Giovani.
 Di questo romanzo, Antonio Tabucchi ha scritto su "la Repubblica": "un felice ingresso in una narrativa impegnativa e matura, anche in virtù del complesso disegno con cui è costruito, con una storia che fa da sinopia a un affresco composto di notizie di giornale, di fotografie, di lacerti di realtà politico-sociale, di mitemi attuali, di idioletti epocali, di ciò che costituisce non soltanto il sapore ma lo Zeitgeist dell'epoca nostra"
Mandami tanta vita è il romanzo con cui si è guadagnato il terzo posto allo Strega, ma poteva anche essere il primo, perché si sa in un concorso non possono vincere tutti, e come molti professionisti hanno affermato ieri sera alla premiazione, anche tra gli esclusi alla finale, ci sono libri meritevoli del meraviglioso elisir.
Ma cosa dicono i librai che consigliano questo libro?
“ Mandami tanta vita è un omaggio a un passato di grandi ideali e una riflessione profonda sul presente. Attraverso la figura di Piero Gobetti, la cui passione ardeva nonostante un destino ingrato, Paolo Di Paolo interroga se stesso, il suo rapporto con il presente, e sembra volerci ricordare che la forza per reagire ce la portiamo dentro.”
“Ancora una volta l'autore dà prova del suo talento fresco e coinvolgente. I protagonisti Piero e Moraldo sono ragazzi degli anni '20 ma la loro tensione verso il futuro, i loro sogni, le loro aspirazioni non hanno tempo. E quello che incalza, nel ritmo del romanzo, è il suono evocativo del titolo...Mandami tanta vita."

Titolo Mandami tanta vita
Autore Paolo Di Paolo
Prezzo € 13,00
Editore Feltrinelli
Collana I NarratoriData
Uscita 20/03/2013
Pagine 160
Formato brossura
Questo romanzo è stato ambientato in un contesto storico particolare, gli anni venti di un’Italia con poche libertà e molti sogni, racconta due vite parallele, dove Moraldo un ragazzo di provincia che si è trasferito a Torino per gli esami, osserva un suo coetaneo con cui desidera ardentemente una amicizia che non arriverà mai e allora lo segue da lontano e lo ammira perché Piero (Gobetti) possiede tutte le cose e le qualità che lui vuole avere ma non ha, ma quando la sua strada si incrocia con Carlotta una fotografa con cui ha scambiato per sbaglio la valigia il suo primo giorno a Torino e in partenza per Parigi, l’amore prende il sopravvento sull’invidia per Piero che nel frattempo ha dovuto abbandonare tutto e andare a Parigi, dove forse i loro destini finalmente si incroceranno.

News, il vincitore del Premio Strega

News
Si è finalmente conclusa questa 67° edizione del Premio Strega, nello splendido scenario del Ninfeo di Villa Giulia, Alessandro Piperno, il vincitore della passata edizione e presidente della giuria di quest’anno come vuole la tradizione ha proclamato vincitore Walter Siti con ben 165 voti che si aggiudica in modo indiscutibile il delizioso elisir, Il liquore strega, messo in palio dalla Fondazione Bellonci.
I voti degli altri partecipanti sono stati per Alessandro Perissinotto 78 voti, Paolo di Paolo 77, a Romana Petri 63, a Simona Sparaco 26. Adesso attendiamo la prossima edizione e nel frattempo gustiamoci i meravigliosi libri che sono stati ammessi a questo importante concorso letterario, perché il solo fatto di essere scelti è un grande privilegio, che mostra la bravura e le qualità che deve avere uno scrittore per entrare nel mondo dei grandi della letteratura.
26 libri presentati dagli “Amici della Domenica”
1.      Apnea (Fandango) di Lorenzo Amurri
   Presentato da Clara Sereni e Sandro Veronesi
2.      La società segreta degli eretici (Newton Compton) di Ilaria Beltramme
 Presentato da Arnaldo Colasanti e Paolo Petroni

3.      La seconda India (Manni) di Laura Bocci
Presentato  da Walter Pedullà e Lidia Ravera

4.      Da costa a costa (BookSprint) di Lorenzo Bracco e Dario Voltolini
  Presentato da Marcello Fois e Silvio Perrella

5.      La mia unica amica (Bollati Boringhieri) di Eliana Bouchard
  Presentato da Paolo Di Stefano e Massimo Raffaeli

6.      El especialista de Barcelona (Dalai editore) di Aldo Busi
Presentato  da Alessandro Barbero e Stefano Bartezzaghi

     7.      Romanzo irresistibile della mia vita vera (Marsilio) di Gaetano Cappelli

   Presentato da Gian Arturo Ferrari e Marina Valensise
8.      Esercizi sulla madre (Perdisa Pop) di Luigi Romolo Carrino
Presentato da Roberto Barbolini e Francesco Durante

9.      Cate, io (Fazi) di Matteo Cellini
 Presentato da Filippo La Porta e Paola Mastrocola

10.  Cacciatori di frodo (Miraggi) di Alessandro Cinquegrani
Presentato da Enrico Castelnuovo e Pietro Gibellini

11.  Sofia  si veste sempre di nero (minimum fax) di Paolo Cognetti
 Presentato da Diego De Silva e Lorenzo Pavolini

12.  Il candore delle cornacchie (Guerini) di Totò Cuffaro
Presentato da Gianpiero Gamaleri e Marco Staderini

13.  Di muro in muro (Guida) di Geppino D’Alò
Presentato da Louis Godart e Giampaolo Rugarli

14.  Mandami tanta vita (Feltrinelli) di Paolo Di Paolo
Presentato da Gad Lerner e Rosetta Loy

15.  Il cielo è dei potenti (e/o) di Alessandra Fiori
Presentato da Giovanna Botteri e Paolo Sorrentino

16.  Però un paese ci vuole (La Lepre) di Giovanna Grignaffini
Presentato da Umberto Eco e Raffaele La Capria

17.  Gola di Pietra (Reverdito) di Luigi Lambertini
Presentato da Silvana Gaudio e Lorenza Trucchi

18.  Suicide Tuesday (Perrone) di Francesco Leto
Presentato da Giorgio Barberi Squarotti e Alessandro Masi

19.  L’uso della vita. 1968 (Transeuropa) di Romano Luperini
Presentato da Angelo Guglielmi e Raffaele Simone

20.  Atti mancati (Voland) di Matteo Marchesini
Presentato da Massimo Onofri e Silvia Ronchey

21.  Le colpe dei padri (Piemme) di Alessandro Perissinotto
Presentato da Gianluigi Beccaria e Eva Cantarella

22.  Figli dello stesso padre (Longanesi) di Romana Petri
Presentato da Alberto Asor Rosa e Salvatore S. Nigro

23.  L’esilio dei figli (Gremese) di Claudia Pozzo
 Presentato da Maurizio Cucchi e Paolo Ruffilli

24.  Resistere non serve a niente (Rizzoli) di Walter Siti
Presentato da Alessandro Piperno e Domenico Starnone

25.  Nessuno sa di noi (Giunti) di Simona Sparaco
Presentato da Valeria Parrella e Aurelio Picca

26.  Stringimi  prima che arrivi la notte (Edizioni Anordest) di Claudio Volpe
Presentato da Cesare Milanese e Renato Minore