La biblioteca teologica del Monastero di Strahov a Praga

La bacheca dei libri, ha come modello questa immensa fonte di conoscenza perché: "La lettura è per la mente ciò che l'esercizio è per il corpo

Novità e successi della NORD Editore

Ecco le novità da non perdere e il successo di "Vita dopo vita" che come sottolinea l'Espresso:«La nostra eroina muore e rinasce innumerevoli volte; e il lettore la segue in un crescendo di suspense che sta la fantascienza e il miglior realismo magico. Un romanzo così non si era mai visto.»

Novità e successi della Dunwich Edizioni

La Porta dei cieli, il thriller archeologico protagonista del Blog Tour ancora in corso; Il successo dell'horror "William Killed The Radio Star" uno sfondo musicale dalla intricata indagine psicologica e le attese novità legate ai concorsi della Dunwich.

I 5 romanzi finalisti del Premio Strega 2014.

Ecco i romanzi candidati a entrare nell'immortale albo d'oro del Premio. Il favorito è "Non dirmi che hai paura" vincitore del Premio Strega Giovani. Alla finale del 3 Luglio ha vinto il prezioso elisir Francesco Piccolo con "Il desiderio di essere come tutti".

Novità editoriali da non perdere

Ecco le fresche letture che hanno attirato la mia attenzione. Da un Amore Alieno a Per sempre insieme,dalla passione di Così come sei al distopico fantasy Mystic city, ma un Eccezione serve sempre quindi non perdetevi l'eccezionale caos di sentimenti scritta dall'islandese Audur...

venerdì 21 marzo 2014

La poesia non è di chi la scrive, ma di chi se ne serve.

Benvenuti tra le mie pagine,

Oggi 21 marzo, è un giorno molto importante per la letteratura, perché si celebra la Giornata Mondiale della Poesia, ricorrenza istituita durante la XXX Sessione della Conferenza Generale Unesco, nel 1999 e celebrata per la prima volta il 21 marzo seguente. Con questa data, che segna anche il primo giorno di primavera, si vuole riconoscere all’espressione poetica un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo e della comprensione interculturale, della diversità linguistica e culturale, della comunicazione e della pace.
La poesia, è considerata sin dall’antichità la forma più alta del canto. Un linguaggio universale, che sfiora come un petalo gli animi dei suoi ascoltatori.
Accordate ad arte, le singole parole diventano musica quindi, lasciamoci cullare dalle loro delicate note con l’immortale voce di Catullo... Vita e amore a noi due Lesbia
Vita e amore a noi due Lesbia
e ogni acida censura di vecchi
come un soldo bucato gettiamo via.
Il sole che muore rinascerà
ma questa luce nostra fuggitiva
una volta abbattuta, dormiremo
Dammi baci cento baci mille baci
e ancora baci cento baci e mille baci!
Le miriadi dei nostri baci
tante saranno che dovremo poi
per non cadere nelle malie
di un invidioso che sappia troppo,
perderne il conto scordare tutto.
L’allegoria del poeta, cantata dall’Albatros di Charles Boudelaire
L’Albatro
Spesso, per divertirsi, uomini d’equipaggio
catturano degli albatri, vasti uccelli dei mari,
che seguono, compagni indolenti di viaggio,
il solco della nave sopra gli abissi amari.

Li hanno appena posati sopra i legni dei ponti,
ed ecco quei sovrani dell’azzurro, impacciati,
le bianche e grandi ali ora penosamente
come fossero remi strascinare affannati.

L’alato viaggiatore com’è maldestro e fiacco,
lui prima così bello com’è ridicolo ora!
C’è uno che gli afferra con una pipa il becco,
c’è un altro che mima lo storpio che non vola.

Al principe dei nembi il Poeta somiglia.
Abita la tempesta e dell’arciere ride,
esule sulla terra, in mezzo a ostili grida,
con l’ali da gigante nel cammino s’impiglia.
E cosa dire del Nobel della letteratura del 1996, Wisława Szymborska, la poetessa polacca, contraria alle biografie e a alle interviste, che diceva: “Bastano le mie poesie”.
Ringraziamento
Devo molto
a quelli che non amo.
Il sollievo con cui accetto
che siano più vicini a un altro.

La gioia di non essere io
il lupo dei loro agnelli.

Mi sento in pace con loro
e in libertà con loro,
e questo l'amore non può darlo,
né riesce a toglierlo.

Non li aspetto
dalla porta alla finestra.
Paziente
quasi come un orologio solare,
capisco
ciò che l'amore non capisce,
perdono
ciò che l'amore non perdonerebbe mai. ... (da "Vista con granello di sabbia”)
Tanti poeti famosi, ma ascoltiamo le giovani voci contemporanee? Allietiamo i nostri cuori con la poesia promettente di una giovane voce  Graziella Benatti, e della sua ode “L’immaginaria follia di un amor
Tu,
io e te,
noi,
il mondo ci unisce,
l’immaginaria follia di averti tra le mie braccia...
Tu che eri e sei ancora bellissima
Un fiore che continua a sbocciare e che regala un immenso profumo di primavera,
fresca e accogliente.
Io con la mia armonia colpisco il tuo fiore
Raccogliendo ogni suo disegno
Ogni suo petalo imprigiona la mia anima
Regalandomi quella sensazione pura di trasparenza
che nel cielo si irradia sfociando in immensi colori,                                               
mille profumi, mille colori che avvolgono il mio corpo,
giocando nei sensi regalandomi ogni giorno il tuo sapore,
la tua essenza la tua purezza dolce come il miele
candida come la neve.
Tutto di te mi ha fatto breccia nella mia esistenza,
da piccola, da adolescente, da adulta...
il mio cuore è lieto di ritrovarti;
cercavo altrove quelle sensazioni
e sapevo che sei stata e sei l’unica essenza della mia vita.
I tuoi occhi cercavano i miei, mille volte
e desideravano le tue braccia di trovare le mie...
Mi pento amaramente di quelle ferite inferte nei tuoi petali
Che ti hanno fatto sanguinare l’anima;
vorrei farti guarire e rasserenarti che non mi perderai mai,
sono qua e ci sono sempre stata fiore dei miei occhi...
il tuo profumo non abbandonerò mai,
presente ad ogni mio passo di vita
continuerai a tenermi per mano.
Per concludere non poteva mancare la nostra Alda Merini, musa ispiratrice della poesia per tanti concorsi. ecco la sua voce profonda mentre legge due delle sue immorali liriche.
Alla Prossima...

Anteprima: La vita mi ha messo alla prova. Ma con l’iris ritrovo la fiducia. La vaniglia mi fa sentire protetta. Perché i profumi sono la mia strada

       Benvenuti tra le mie pagine...

Miei carissimi lettori, la primavera è finalmente iniziata, l’inverno è passato, tutto rinasce a nuova vita e in un momento così magico, non c’è niente di più bello che lasciarsi andare ai suoi freschi e deliziosi profumi. A questo proposito oggi voglio presentarvi una bellissima anteprima letteraria, che per pura coincidenza, si sposa bene con i freschi profumi della primavera e con il romanzo che stiamo portando in tour “L’ultimo battito del cuore”.
Vi chiederete cosa hanno in comune questi due romanzi?

Prima di rispondere a questa domanda, lasciate che vi presenti questo meraviglioso libro che potrete trovare nelle librerie italiane dall' 8 Maggio, con il titolo:  Il sentiero dei Profumi, edito dalla Garzanti Editore e la sua strepitosa scrittrice, è  Cristina Caboni.
 “Un romanzo italiano già venduto in Europa.
Un fenomeno come Il linguaggio segreto dei fiori.”
l’Espresso
sinossi::
Elena non si fida di nessuno. Ha perso ogni certezza e non crede più nell’amore. Solo quando crea i suoi profumi riesce ad allontanare tutte le insicurezze. Solo avvolta dalle essenze dei fiori, dei legni e delle spezie sa come sconfiggere le sue paure. I profumi sono il suo sentiero verso il cuore delle persone. Parlano dei pensieri più profondi, delle speranze più nascoste: l’iris regala fiducia, la mimosa dona la felicità, la vaniglia protegge, la ginestra aiuta a non darsi per vinti mai. Ed Elena da sempre ha imparato a essere forte. Dal giorno in cui la madre se n’è andata via, abbandonandola quando era solo una ragazzina in cerca di affetto e carezze. Da allora ha potuto contare solo su sé stessa. Da allora ha chiuso le porte delle sue emozioni. Adesso che ha ventisei anni il destino continua a metterla alla prova, ma il suo dono speciale le indica la strada da seguire. Una strada che la porta a Parigi in una delle maggiori botteghe della città, dove le fragranze si preparano ancora secondo l’antica arte dei profumieri. Le sue creazioni in poco tempo conquistano tutti. Elena ha un modo unico di capire ed esaudire i desideri: è in grado di realizzare il profumo giusto per riconquistare un amore perduto, per superare la timidezza, per ritrovare la serenità. Ma non è ancora riuscita a creare l’essenza per fare pace con il suo passato, per avere il coraggio di perdonare. C’è un’unica persona che ha la chiave per entrare nelle pieghe della sua anima e guarire le sue ferite: Cail. Cail che conosce la fragilità di un fiore e sa come proteggerlo e amarlo. Perché anche il seme più acerbo quando il sole arriva a riscaldarlo trova la forza di sbocciare.
L ’’autrice è...  Cristina Caboni
Cristina Caboni vive nella bellissima Sardegna, in provincia di Cagliari con suo marito e i loro tre figli. Oltre a dedicarsi a tempo pieno alla scrittura, lavora per l’azienda apistica di famiglia, occupandosi principalmente della cura delle api regine. Un’altra sua grande passione sono le rose, delle quali coltiva una grande varietà di specie. Il mondo dei profumi e delle essenze naturali la accompagna da lungo tempo, e il suo primo romanzo “Il sentiero dei profumi” vuole essere un omaggio a quanto di più affascinante si cela dietro un odore, che sia quello di un ricordo lontano, un amore perduto e irraggiungibile, una speranza che sa di nuove opportunità.
Dopo aver fatto un po’ la conoscenza con la nostra scrittrice è giunto il momento di rispondere alla mia domanda:
Cosa ha in comune Il sentiero dei profumi, con il bellissimo romanzo di Valentina Cebeni, protagonista del nostro Tour?
Beh! Senza alcun dubbio, il meraviglioso mondo dei fiori, e poi la rinascita delle due donne protagoniste dei romanzi, entrambe diverse, ma allo stesso tempo anime affini, perché riescono a rinascere come un bellissimo fiore a primavera, grazie al magico mondo dei fiori. 
La Penelope della nostra Valentina Cebeni,  grazie al giardino, che rifiorisce insieme a lei; Elena, la protagonista de “Il sentiero dei profumi” invece, si serve delle essenze estratte dai fiori, con le quali crea delicati profumi. Ogni profumo ha il suo profondo significato, proprio come i fiori, infatti lei dice: La vita mi ha messo alla prova. Ma con l’iris ritrovo la fiducia. La vaniglia mi fa sentire protettaQuindi, ... i profumi sono la mia strada.
 
Lasciatevi andare al benefico e meraviglioso mondo dei fiori , dopo “Il linguaggio segreto dei fiori”, non perdetevi questo emozionante romanzo e lo strepitoso Blog Tour alla scoperta di  “L’ultimo battito del cuore, che come questi romanzi saprà raggiungere il vostro cuore.
E come dice Cristina Caboni: La vita è un sentiero, un gradino dopo l'altro. Ma non è solo fatica, è anche colore, immaginazione, profumo e speranza.
Ecco come lei immagina il suo sentiero della vita
E VOI come immaginate il vostro sentiero? Venite a scoprire i suoi pensieri su facebook https://www.facebook.com/pages/Cristina-Caboni-autrice/225150877677593