sabato 13 luglio 2013

Agenda letteraria

Agenda letteraria
"Potranno tagliare tutti i fiori, però non potranno fermare la primavera."
Oggi è il 12 Luglio, e ricordiamo con questa massima, la nascita del grande poeta cileno, cantore dell’amore e vincitore del Premio Nobel per la Letteratura nel 1971, con la motivazione "per una poesia che con l'azione di una forza elementare porta vivo il destino ed i sogni del continente" , conosciuto come Pablo Neruda, pseudonimo di Ricardo Eliezer Neftalí Reyes Basoalto. Il suo nome d’arte, è ispirato al poeta e scrittore cecoslovacco Jan Neruda. Il suo talento è stato notato e sostenuto dalla sua insegnante Gabriela Mistral, anche lei, un Premio Nobel del 1945. La sua prima raccolta di poesie è stata Crepuscolario, pubblicata nel 1923 all’età di 19 anni. Il suo attivismo nella politica del suo paese, lo mette in cattiva luce agli occhi degli esponenti del partito di Pinochet, tanto che la sua morte, ufficialmente dovuta a un cancro alla prostata è stata messa in dubbio, infatti in base anche alla testimonianza del suo autista, è stata chiesta la sua riesumazione nel 2011 per verificare se si è trattato di avvelenamento.
Vi lascio con due delle sue meravigliose poesie, “Due amanti felici” e “Ho dormito con te tutta la notte”
Due amanti felici
Due amanti felici fanno un solo pane,
 una sola goccia di luna nell'erba,
 lascian camminando due ombre che s'unisco,
 lasciano un solo sole vuoto in un letto.

 Di tutte le verità scelsero il giorno:
 non s'uccisero con fili, ma con un aroma
 e non spezzarono la pace né le parole.
 È la felicità una torre trasparente.

 L'aria, il vino vanno coi due amanti,
 gli regala la notte i suoi petali felici,
 hanno diritto a tutti i garofani.

 Due amanti felici non hanno fine né morte,
 nascono e muoiono più volte vivendo,
 hanno l'eternità della natura.


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