venerdì 5 luglio 2013

Incontriamo... Paolo Di Paolo

Incontriamo…
Paolo Di Paolo.
  Cari amici, il Premio Strega, si è concluso, Walter Siti ha vinto clamorosamente, ma l’autore che oggi vi presento, è quasi riuscito a strappare il secondo posto a Perissinotto che nonostante si è posizionato al primo nella semifinale, in questa finale non ha avuto modo di competere con il vincitore, ma la sfida è stata proprio con Paolo Di Paolo e il suo libro “Mandami tanta vita”, che si è classificato terzo solo con lo scarto di un solo voto.
  Questo giovane scrittore, anno 1983, ha già mostrato i suoi colori a partire dal 2004, quando fa il suo esordio con i racconti raccolti nel libro Nuovi cieli, nuove carte, con cui arriva finalista al Premio Italo Calvino del 2004 e grazie all’inedito del libro è stato tra i 5 finalisti del Premio Campiello Giovani. L’esperienza come curatore di libri lo ha avvicinato ad autori come Dacia Maraini, Raffaele La Capria, Andrea Camilleri, Melania Mazzucco, Antonio Tabucchi e tanti altri, e collabora con giornali importanti come Sole 24 ore, l’Unità, Nuovi argomenti e l’Indice dei libri del mese. Raccontami la notte in cui sono nato, è il suo secondo libro, pubblicato dalla Perrone nel 2008, e per Feltrinelli nel 2011, ha pubblicato Dove eravate tutti, con cui si è aggiudicato il Premio Mondello  Premio Vittorini e arriva finalista al Premio Zocca Giovani.

 Di questo romanzo, Antonio Tabucchi ha scritto su "la Repubblica": "un felice ingresso in una narrativa impegnativa e matura, anche in virtù del complesso disegno con cui è costruito, con una storia che fa da sinopia a un affresco composto di notizie di giornale, di fotografie, di lacerti di realtà politico-sociale, di mitemi attuali, di idioletti epocali, di ciò che costituisce non soltanto il sapore ma lo Zeitgeist dell'epoca nostra"
Mandami tanta vita è il romanzo con cui si è guadagnato il terzo posto allo Strega, ma poteva anche essere il primo, perché si sa in un concorso non possono vincere tutti, e come molti professionisti hanno affermato ieri sera alla premiazione, anche tra gli esclusi alla finale, ci sono libri meritevoli del meraviglioso elisir.
Ma cosa dicono i librai che consigliano questo libro?
“ Mandami tanta vita è un omaggio a un passato di grandi ideali e una riflessione profonda sul presente. Attraverso la figura di Piero Gobetti, la cui passione ardeva nonostante un destino ingrato, Paolo Di Paolo interroga se stesso, il suo rapporto con il presente, e sembra volerci ricordare che la forza per reagire ce la portiamo dentro.”
“Ancora una volta l'autore dà prova del suo talento fresco e coinvolgente. I protagonisti Piero e Moraldo sono ragazzi degli anni '20 ma la loro tensione verso il futuro, i loro sogni, le loro aspirazioni non hanno tempo. E quello che incalza, nel ritmo del romanzo, è il suono evocativo del titolo...Mandami tanta vita."

Titolo Mandami tanta vita
Autore Paolo Di Paolo
Prezzo € 13,00
Editore Feltrinelli
Collana I NarratoriData
Uscita 20/03/2013
Pagine 160
Formato brossura
Questo romanzo è stato ambientato in un contesto storico particolare, gli anni venti di un’Italia con poche libertà e molti sogni, racconta due vite parallele, dove Moraldo un ragazzo di provincia che si è trasferito a Torino per gli esami, osserva un suo coetaneo con cui desidera ardentemente una amicizia che non arriverà mai e allora lo segue da lontano e lo ammira perché Piero (Gobetti) possiede tutte le cose e le qualità che lui vuole avere ma non ha, ma quando la sua strada si incrocia con Carlotta una fotografa con cui ha scambiato per sbaglio la valigia il suo primo giorno a Torino e in partenza per Parigi, l’amore prende il sopravvento sull’invidia per Piero che nel frattempo ha dovuto abbandonare tutto e andare a Parigi, dove forse i loro destini finalmente si incroceranno.

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